Autore: collaboratore principale di Biteye Viee

Redattore: Crush, collaboratore principale di Biteye

"Non vendere mai i tuoi Bitcoin", ha detto Trump alla conferenza Bitcoin 2024 a Nashville questo fine settimana, fornendo al circolo valutario il valore emotivo più forte degli ultimi tempi.

Durante il discorso di Trump, Bitcoin ha messo in scena un trend a forma di V. Innanzitutto, è caduto nel breve termine, perdendo 67.000 dollari. Alla fine del discorso, quando ha annunciato che Bitcoin sarebbe stato elencato come asset di riserva strategica, Bitcoin è salito vertiginosamente ha riacquistato tutto il suo valore. Il calo ha superato addirittura i 69.000 dollari.

Durante il suo precedente mandato presidenziale, Trump aveva aspramente criticato le criptovalute, definendole una “truffa”. Ora, alla Bitcoin Conference, ha addirittura affermato senza mezzi termini che "Bitcoin è diventato il nono asset più grande al mondo per capitalizzazione di mercato e presto supererà l'argento e l'oro in futuro".

Un cambiamento così grande dimostra che gli utenti di criptovaluta hanno iniziato a diventare una forza politica in crescita.

Da "truffa su Internet" a "lobby politica", sono passati dieci anni. Perché Bitcoin ha cambiato direzione?

01. L'oro esce e appare Bitcoin: la riserva di valore nella nuova era

Non solo Trump, ma anche Mike Novogratz, CEO della società di gestione patrimoniale Galaxy Digital, ha dichiarato pubblicamente: "Sebbene l'attuale valore di mercato di Bitcoin sia inferiore a un decimo dell'oro, sta crescendo rapidamente e supererà sicuramente la capitalizzazione di mercato dell'oro, e ha vinto non ci vorrà molto."

Anche il CEO di MicroStrategy Michael Thaler ha un’opinione simile, ritenendo che “l’oro digitale” sostituirà l’oro fisico entro la fine di questo secolo.

Ti sei mai chiesto perché così tanti magnati di livello mondiale non nascondono la loro fede in Bitcoin? È una fantasia o è giustificata?

Prima di tutto, devi sapere perché Bitcoin è simile all’oro?

  • Scarsità. Il numero totale di Bitcoin è fissato a 21 milioni e si prevede che tutti i Bitcoin verranno estratti entro il 2140. Questa offerta limitata conferisce a Bitcoin una scarsità simile all’oro.

  • Abilità anti-inflazione. Bitcoin, in quanto “oro digitale”, è considerato un efficace strumento di copertura dall’inflazione. Sebbene Bitcoin esista solo da circa dieci anni e abbia sperimentato il test dell’inflazione solo durante l’epidemia di COVID-19, il suo algoritmo unico e il suo sistema distribuito gli conferiscono la capacità di resistere all’inflazione. La ricerca di JPMorgan mostra che gli investitori istituzionali scelgono sempre più Bitcoin rispetto all’oro come bene rifugio.

  • valore attuale. Il valore dell'oro deriva, tra le altre cose, dal suo ampio utilizzo nei beni di lusso e nell'elettronica. Il valore di Bitcoin deriva dalla sua innovazione nel sistema monetario. La sua tecnologia di crittografia e la rete distribuita consentono a miliardi di persone in tutto il mondo che non sono entrate nel sistema bancario di entrare nel sistema finanziario.

Dato che entrambi gli asset sono così popolari, qual è il vero motivo per cui Bitcoin è migliore dell’oro?

La risposta è la performance e l’offerta di rendimento, con Bitcoin che ha goduto di rendimenti annuali di quasi il 120% negli ultimi dieci anni, rispetto ai rendimenti annuali dell’oro di appena il 2%. A differenza dell’oro, l’offerta di Bitcoin è chiaramente limitata, garantendone la sua intrinseca scarsità.

L’oro è sempre stato un simbolo di conservazione del valore e di conservazione della ricchezza. Ma alla fine dei decenni di inflazione iniziati negli anni ’70, la performance dell’oro cominciò ad essere relativamente desolante.

Dal 1980 alla fine del 2023, il rendimento totale dell’oro corretto per l’inflazione è stato del -4%. Negli ultimi dieci anni, il rendimento annuo dell’oro è stato solo del 2%.

Inoltre, l’offerta di oro è difficile da controllare, poiché l’estrazione mineraria e le nuove scoperte ne rendono incerte le quantità. Anche storicamente, gli Stati Uniti hanno confiscato l’oro attraverso l’Ordine Esecutivo 6102, che definisce la vulnerabilità dell’oro all’intervento del governo.

Tuttavia, Bitcoin sta emergendo con vantaggi senza precedenti. Essendo la prima criptovaluta al mondo, Bitcoin non solo ha rigide restrizioni sull'offerta, ma l'offerta totale è fissata a 21 milioni e nessuno può modificarne l'offerta per garantirne la scarsità.

Negli ultimi dieci anni, il rendimento annuo del Bitcoin ha raggiunto il 120%, una cifra sorprendente che supera di gran lunga quella dell’oro. Non solo, Bitcoin si basa sulla rete globale blockchain e non può essere manomesso o confiscato, fornendo agli investitori un senso di sicurezza senza precedenti.

Man mano che il mercato matura, la volatilità di Bitcoin si indebolisce gradualmente, creando opportunità più stabili per gli investitori a lungo termine.

Ancora più importante, Bitcoin offre ai detentori una vera sovranità finanziaria, è esente da manipolazioni valutarie e si adatta perfettamente alle esigenze dell’era digitale.

Così è apparso sulla scena il Bitcoin, che è diventato la riserva di valore della nuova era!

02. Nuova tendenza nella finanza globale: Bitcoin si sposta verso la riserva strategica nazionale

Tornando a quanto accennato in precedenza, Trump ha affermato in questa conferenza che Bitcoin sarebbe stato elencato come risorsa di riserva strategica, il che ha spinto direttamente il prezzo del Bitcoin a salire sopra i 69.000 dollari USA.

Le parole originali sono le seguenti: "Se sarò eletto, la mia politica di governo sarà che gli Stati Uniti manterranno il 100% di tutti i Bitcoin attualmente detenuti o acquisiti in futuro. Tratterremo il 100%. Spero che tu stia bene. Questo in realtà servirà da nucleo della riserva strategica nazionale di Bitcoin."

Sebbene questo impegno sia relativamente conservativo, evidenzia senza dubbio l’importanza del Bitcoin come asset finanziario globale. Trump è stato anche un esplicito critico della repressione dell’amministrazione Biden sulle criptovalute, affermando che tali politiche sono dannose per l’economia degli Stati Uniti.

In contrasto con la cautela di Trump, il candidato presidenziale indipendente Robert F. Kennedy Jr. ha presentato una visione più radicale.

Ha promesso che, se eletto, lancerà un ambizioso piano di riserva di Bitcoin, acquistando 550 Bitcoin ogni giorno fino a quando la riserva raggiungerà i 4 milioni. La proposta è molto più audace del piano di Trump e mira a trasformare Bitcoin in un asset nazionale strategico.

Nel Wyoming, anche la senatrice Cynthia Loomis sta promuovendo attivamente un piano di riserva nazionale per Bitcoin. Ha in programma di redigere un disegno di legge che imporrebbe al governo di costituire una riserva fino a 1 milione di bitcoin entro cinque anni e di utilizzarla esclusivamente per ridurre il debito nazionale nei prossimi 20 anni.

Questo schema rafforza senza dubbio ulteriormente la posizione di Bitcoin come asset finanziario a lungo termine.

Le dichiarazioni pubbliche di cui sopra hanno rapidamente spinto Bitcoin a diventare un tema caldo nei campi finanziario e politico globale. Sappiamo tutti che i governi nazionali possono possedere Bitcoin come attività di riserva. Ad esempio, il governo degli Stati Uniti è uno dei maggiori detentori di Bitcoin. Il governo federale possiede quasi 210.000 Bitcoin, pari all’1% dell’offerta totale.

Nel 2021, El Salvador ha dichiarato Bitcoin come sua valuta ufficiale di ancoraggio, diventando il primo paese ad adottare BTC come moneta a corso legale. Inoltre, la Svizzera ha anche approvato una legislazione per includere Bitcoin nelle sue riserve bancarie nazionali.

Quindi, cosa significa veramente questo?

Analizzando una serie di dati, il rapporto di VanEck presuppone che Bitcoin potrebbe diventare una parte importante del sistema monetario internazionale nei prossimi decenni, poiché le tensioni geopolitiche e i costi di rimborso del debito mettono sotto pressione il sistema esistente.

Il rapporto prevede che lo status di riserva globale di Bitcoin aumenterà gradualmente e la sua percentuale nelle riserve valutarie internazionali dovrebbe raggiungere il 2,5%.

In questo modo, si può vedere che Bitcoin si sta gradualmente trasformando da asset emergente a componente importante del sistema finanziario globale. Sia negli Stati Uniti che sui mercati internazionali, lo status di Bitcoin sta crescendo rapidamente.

Hong Kong, quindi, non è da meno.

Fang Hongjin, co-presidente della Hong Kong Blockchain Association, ha recentemente suggerito che il governo di Hong Kong dovrebbe utilizzare le proprietà anti-inflazione di Bitcoin per diversificare l'asset allocation dell'Exchange Fund per ridurre la dipendenza dal dollaro statunitense, e dovrebbe continuare a acquistare e detenere Bitcoin come parte delle sue riserve di valuta estera.

Crede che Bitcoin non solo abbia il potenziale per superare l'oro, ma anche per aumentare significativamente l'influenza di Hong Kong nel mercato finanziario globale.

Anche il deputato di Hong Kong Ng Kit-chuang ha espresso sostegno a questa tendenza commentando il discorso di Trump al vertice statunitense sul Bitcoin.

Crede che Bitcoin e Web3 siano nodi chiave nello sviluppo della globalizzazione. In futuro, Bitcoin potrà essere incluso nelle riserve fiscali ufficiali nel rispetto delle normative.

Ha inoltre sottolineato che Hong Kong dovrebbe accelerare la costruzione dell'ecosistema Web3 per attirare i migliori talenti e investimenti del mondo.

Hong Kong sta seguendo l’esempio ed esplora attivamente la possibilità di includere Bitcoin nelle sue riserve di valuta estera. Tutto ciò ci mostra che Bitcoin potrebbe diventare un pilastro chiave nel sistema finanziario globale.

Dagli Stati Uniti a Hong Kong, sempre più governi e istituzioni finanziarie prestano attenzione ai vantaggi unici di Bitcoin.

03. Riepilogo

In questo mondo di crescente digitalizzazione e svalutazione delle valute fiat, Bitcoin sta gradualmente sostituendo l’oro e diventando la riserva di valore preferita per una nuova generazione a causa della sua scarsità, dell’alto rendimento e della sovranità finanziaria.

Si prevede che questa tendenza guiderà l’ulteriore ascesa di Bitcoin nel mercato internazionale nei prossimi anni.

Se l’attuale calo di Bitcoin da 60.000 a 50.000 ti fa venire sonno, lascia che ti racconti una storia dell’orrore: se raggiunge il valore di mercato dell’oro, il prezzo di un Bitcoin potrebbe salire dagli attuali 69.000 dollari a quasi 600.000 dollari.

A quel punto, potresti essere in grado di apprezzare il peso della frase "Non vendere mai i tuoi Bitcoin".