• La strategia di perdita socializzata di WazirX post-hack deve affrontare una reazione significativa da parte degli utenti e dei leader del settore.

  • Le sfide legali e fiscali derivano dal piano di compensazione della conversione delle risorse di WazirX.

  • WazirX coinvolge la community con un programma di ricompensa per tracciare e recuperare le risorse compromesse.

WazirX, un exchange di criptovalute indiano, sta subendo una reazione negativa dopo aver rivelato un piano per una "strategia di perdita socializzata sull'hacking del 18 luglio, che ha comportato una perdita di circa 230 milioni di dollari, ovvero quasi il 45% del patrimonio totale dell'exchange, inclusa una significativa quantità di gettoni Shiba Inu.  

Il piano di compensazione proposto da WazirX include due opzioni principali per gli utenti interessati. La prima consente agli utenti di accedere al 55% dei propri fondi senza la possibilità di prelevarli immediatamente, garantendo la priorità nel recupero dei beni rubati.

La seconda opzione consente agli utenti di accedere e prelevare la stessa percentuale di fondi, ma dà loro meno priorità per recuperare eventuali asset persi aggiuntivi. Il restante 45% degli asset degli utenti verrebbe convertito in USDT o altri token disponibili, bloccandoli di fatto fino a nuovo avviso.

Risposta del settore alla proposta di compensazione

Il CEO di CoinDCX, Sumit Gupta, si è fortemente opposto alla gestione della compensazione post-hack di WazirX. Gupta critica l'approccio in quanto non è incentrato sul cliente e accusa WazirX di dare priorità alla continuità aziendale rispetto al benessere degli utenti. I suoi commenti riflettono una più ampia insoddisfazione all'interno della comunità delle criptovalute riguardo al modo in cui gli exchange gestiscono le violazioni della sicurezza e le conseguenze.

Mi dispiace dirlo, ma il modo in cui @WazirXIndia sta gestendo l'intera situazione non è la comunità prima di tutto e questo IMO non andrà giù bene per loro. Purtroppo questo sta danneggiando anche gli altri partecipanti all'ecosistema. Il primo contributo alle perdite dovrebbe SEMPRE venire dall'azienda...

— Sumit Gupta (CoinDCX) (@smtgpt) 29 luglio 2024

La prospettiva di Gupta è che le perdite dovrebbero essere principalmente assorbite dall'azienda e non trasferite direttamente ai clienti. Questa visione è condivisa da altri leader del settore che credono che imporre un onere finanziario diretto agli utenti mina la fiducia nell'ecosistema delle criptovalute. Inoltre, il modo in cui il sondaggio è stato presentato agli utenti è stato descritto come manipolativo, inquadrando le opzioni in un modo che apparentemente protegge prima gli interessi dell'azienda.

Conseguenze legali e finanziarie

Il metodo di compensazione degli utenti ha implicazioni legali e finanziarie. La conversione di asset in un paniere di token diversi influisce sulla liquidità immediata degli utenti e li sottopone a potenziali passività fiscali. Il quadro normativo indiano impone una ritenuta alla fonte (TDS) dell'1% e una tassa del 30% sulle plusvalenze, che potrebbero avere un impatto significativo sulla situazione finanziaria già tesa degli utenti interessati.

Inoltre, la tempistica e la metodologia dell'istantanea utilizzata per determinare il valore delle posizioni degli utenti...

Il post WazirX è stato criticato per il suo piano di compensazione dopo l'hacking è apparso per la prima volta su Crypto News Land.