Bitcoin si è avvicinato al suo massimo storico oggi prima di essere rifiutato lì. Ci sono diversi fattori in gioco che hanno sostenuto l’impennata dei prezzi del criptoasset di punta.

Per prima cosa, il bitcoin ha superato il prezzo medio realizzato per gli investitori a breve termine dopo essere salito ben oltre i 63.500 dollari, indicando una rinnovata forza del mercato.

Secondo gli ultimi risultati della piattaforma analitica on-chain CryptoQuant, le capitalizzazioni di mercato di USDT e USDC sono cresciute, il che ha influenzato in modo significativo la traiettoria dei prezzi del bitcoin.

I minatori, precedentemente sottopagati, ora ottengono un giusto compenso, che consente loro di raggiungere il pareggio. Ciò ha sostanzialmente migliorato la stabilità del mercato. Un altro punto chiave sono gli afflussi significativi nei fondi ETF spot su Bitcoin nelle ultime due settimane, che hanno ulteriormente evidenziato una maggiore fiducia degli investitori.

Inoltre, Mt. Gox ha iniziato a ripagare i creditori attraverso gli scambi di criptovalute – Bitstamp e Kraken – senza causare panico nel mercato o shock dell’offerta.

Sebbene il lancio degli ETF spot su Ethereum non abbia esattamente attirato clamore, il sentimento positivo è stato visibile su tutta la linea.

Il momento più importante, tuttavia, è stata la recente conferenza Bitcoin a Nashville, dove l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha tenuto un discorso pro-criptovaluta, che sembra aver dato energia ai rialzisti del mercato.

Trump saluta le criptovalute a Nashville

Durante la conferenza, Trump ha delineato una serie di politiche coraggiose volte a rimodellare il panorama crittografico statunitense. Se eletto, ha promesso che il governo americano tratterrà il 100% dei Bitcoin sequestrati in diversi casi.

Trump si è impegnato a rimuovere il presidente della SEC Gary Gensler nel suo primo giorno in carica, affrontando le preoccupazioni sulla supervisione normativa. Ha inoltre proposto di ridurre i costi energetici per incentivare il mining domestico e ha affermato il diritto all’autocustodia delle criptovalute.

Inoltre, Trump ha promesso di vietare la creazione di valute digitali delle banche centrali (CBDC), di introdurre un quadro normativo per le stablecoin e di porre fine all'operazione Chokepoint 2.0, che prende di mira le istituzioni finanziarie coinvolte nel settore delle criptovalute.

Un altro impegno degno di nota include la commutazione della sentenza di Ross Ulbricht, la cui visione più ampia è che gli Stati Uniti emergano come la capitale globale delle criptovalute.

Qual è il futuro di Bitcoin?

Nonostante le osservazioni ottimistiche di Trump alla conferenza, il bitcoin ha faticato a superare il suo massimo storico, suggerendo che l’asset potrebbe continuare a essere scambiato all’interno di un intervallo, secondo l’ultimo aggiornamento di QCP Capital.

"Con Bitcoin che non riesce a superare il suo massimo storico nonostante le osservazioni ottimistiche di Trump, è plausibile che Bitcoin continui a essere scambiato in un intervallo."

La recente impennata di Bitcoin è attribuita anche all’ottimismo che circonda il vicepresidente Kamala Harris, che è considerata potenzialmente più favorevole alle criptovalute di Biden. Sebbene Harris non abbia ancora commentato l'asset class, secondo quanto riferito il suo team ha contattato le principali società di criptovaluta come Coinbase, Circle e Ripple Labs per migliorare le relazioni.

Il post Bitcoin rimbalza vicino ad ATH: The Forces Behind the Surge è apparso per la prima volta su CryptoPotato.