La senatrice Cynthia Lummis propone un disegno di legge affinché gli Stati Uniti acquistino il 5% dell'offerta di Bitcoin

Durante la conferenza Bitcoin 2024 tenutasi a Nashville il 27 luglio, la senatrice degli Stati Uniti Cynthia Lummis ha proposto un disegno di legge innovativo che prevede che il governo degli Stati Uniti acquisti il ​​5% della fornitura mondiale di Bitcoin e la mantenga per almeno 20 anni.

"Può essere utilizzato per uno scopo, ridurre il nostro debito", ha dichiarato Lummis davanti a un pubblico entusiasta. Ha spiegato che il piano, se approvato, verrebbe implementato in cinque anni, con l'obiettivo del governo di acquisire un milione di Bitcoin, circa il 5% della fornitura totale di 21 milioni di Bitcoin.

Al prezzo attuale di Bitcoin di $ 69.662, questa acquisizione costerebbe circa $ 73 miliardi, secondo i dati di CoinMarketCap. Lummis ha sottolineato i benefici a lungo termine di questo investimento, suggerendo che detenere Bitcoin, piuttosto che asset tradizionali che si deprezzano di almeno il 2% all'anno, offrirebbe una crescita significativa del valore.

"Questa riserva di Bitcoin che creeremo partirà dai 210.000 Bitcoin che il Presidente Trump ha appena menzionato e li inserirà in una riserva, conservati in caveau geograficamente diversi, e questo è solo l'inizio", ha affermato Lummis. Ha sottolineato il passaggio strategico dal detenere dollari USA all'investire in Bitcoin, un asset che ritiene aumenterà di valore nel tempo.

Lummis è una figura molto stimata nel settore delle criptovalute, nota per la sua posizione pro-criptovalute. La sua proposta ha ricevuto una calorosa accoglienza dai partecipanti alla conferenza Bitcoin 2024. "Questa è la soluzione, questa è la risposta, questo è il nostro momento Louisiana Purchase. Grazie, Bitcoin!" ha esclamato, suscitando applausi dalla folla.

La proposta di Lummis arriva sulla scia del suo recente rapporto di opposizione alla tassa di consumo del 30% proposta dall'amministrazione Biden sull'energia consumata dai minatori di Bitcoin. Pubblicato il 23 luglio, il rapporto intitolato "Powering Down Progress: Why A Bitcoin Mining Tax Hurts America" ​​ha sostenuto che l'infrastruttura di mining di Bitcoin è vantaggiosa per la rete energetica degli Stati Uniti.