• Gli elettori crypto potrebbero superare l’1% dell’elettorato nelle prossime elezioni, influenzando i risultati chiave.   

  • Politici come Ramaswamy e Kennedy sottolineano il crescente potere politico degli appassionati di criptovaluta.

  • Il sentimento pro-criptovaluta tra gli elettori potrebbe avere un impatto significativo sul panorama politico e sulle strategie dei candidati.

L'imprenditore Vivek Ramaswamy farà un annuncio significativo domani alla Bitcoin Conference, sostenendo che gli elettori legati alla criptovaluta a emissione singola potrebbero influenzare oltre l'1% dell'elettorato generale nelle prossime elezioni di novembre.

La dichiarazione, evidenziata dalla giornalista Eleanor Terrett, sottolinea il crescente peso politico della comunità cripto

🚨SCOOP: Nella sua apparizione domani alla @TheBitcoinConf, @VivekGRamaswamy condividerà la sua previsione secondo cui gli elettori#criptoa tema unico rappresenteranno l'1% o più dell'elettorato generale a novembre. Crede che questo numero non sia attualmente catturato a livello nazionale...

– Eleanor Terrett (@EleanorTerrett) 26 luglio 2024

Questa proiezione evidenzia la crescente influenza della comunità cripto, che secondo Ramaswamy è attualmente trascurata nei sondaggi nazionali e nei principali stati oscillanti. Le sue osservazioni suggeriscono un potenziale cambiamento nel comportamento degli elettori man mano che il mercato delle criptovalute si espande.

La proposta di Ramaswamy arriva in un momento critico in cui l’impatto della comunità cripto sulla politica diventa sempre più evidente. Con il 20% degli elettori registrati che, secondo quanto riferito, possiedono risorse digitali, l’aspettativa che oltre un milione di elettori di criptovaluta a emissione singola possano partecipare alle prossime elezioni aggiunge una nuova dimensione alle strategie politiche.

In seguito al post di Eleanor Terrett, il membro del Congresso Wiley Nickel ha risposto definendo Ramaswamy un “buffone”, ma ha riconosciuto la potenziale accuratezza delle sue affermazioni, paragonandole a un orologio rotto che segna due volte al giorno.

Vivek Ramaswamy è un buffone totale. Ma anche un orologio rotto segna due volte il giorno. Il 20% degli elettori registrati possiede criptovalute e penso che avremo più di un milione di elettori#criptoa emissione singola mentre ci dirigeremo alle urne a novembre. #Bitcoin2024

— Rappresentante Wiley Nickel 🇺🇸 (@WileyNickel) 27 luglio 2024

L'osservazione di Nickel riflette le opinioni controverse sull'influenza della criptovaluta in politica. Nonostante le sue critiche, Nickel riconosce la presenza consistente degli elettori delle criptovalute, evidenziandone il potenziale impatto sulle elezioni.

Nelle notizie correlate, Robert F. Kennedy, Jr., ha fatto notizia alla Bitcoin Conference 2024 a Nashville proponendo un acquisto federale di Bitcoin da 615 miliardi di dollari se eletto presidente. Questa coraggiosa iniziativa mira a stabilire Bitcoin come riserva di valore e potenziale concorrente dell’oro all’interno delle riserve del Tesoro degli Stati Uniti. 

Durante la sua conversazione con Melker, Kennedy si è posizionato come il "vero candidato Bitcoin", sottolineando la sua posizione contro il crescente sentimento pro-Bitcoin, sostenuto in particolare dall'ex presidente Donald Trump.

Negli ultimi mesi, la comunità delle criptovalute si è schierata a sostegno di Trump grazie alla sua posizione favorevole nei confronti degli asset crittografici. Il famoso sostenitore di Bitcoin Robert Kiyosaki ha recentemente esortato gli elettori a eleggere Trump per ripristinare la forza economica dell'America, riflettendo una tendenza più ampia di appassionati di criptovaluta che si allineano con i candidati pro-criptovaluta.

Il post su Vivek Ramaswamy per discutere dell'influenza degli elettori crittografici alla conferenza Bitcoin 2024 è apparso per la prima volta su Coin Edition.