L'avvocato pro-XRP e cripto John E Deaton, che ha vinto la nomination repubblicana al Senato del Massachusetts, è emerso come uno dei maggiori detentori di criptovalute nello spazio politico prima delle elezioni, con partecipazioni significative dell'80% in Bitcoin. 

Scoperte le partecipazioni in criptovalute del difensore di XRP John E. Deaton

Deaton, noto non solo per la sua esperienza legale ma anche come veterano della Marina, ha attirato l'attenzione per la sua continua difesa delle criptovalute, in particolare di Ripple, nel mezzo della feroce battaglia legale della società di pagamenti blockchain con le autorità di regolamentazione statunitensi negli ultimi anni. 

Ripple, coinvolta in una causa della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti dal 2020 per presunte “violazioni di titoli”, ha sostenuto la campagna di Deaton con ingenti donazioni, poiché il candidato al senato dello stato del Massachusetts ha svolto un ruolo chiave nella difesa della società.

Ciononostante, mercoledì la giornalista Fox Eleanor Terret ha portato alla luce la rivelazione secondo cui un sostanziale 80% del patrimonio netto di Deaton è vincolato in Bitcoin (BTC) o investimenti correlati a BTC, insieme a partecipazioni non divulgate in Ethereum (ETH), Solana (SOL), e XRP. 

SCOOP: Il candidato al Senato del Massachusetts @JohnEDeaton1 è il più grande detentore di#Bitcointra tutti i funzionari/candidati eletti? Le sue recenti rivelazioni finanziarie mostrano che circa l'80% del suo patrimonio netto è costituito da $BTC o investimenti correlati a $BTC. Possiede anche $ETH, $SOL e $XRP.

– Eleanor Terrett (@EleanorTerrett) 24 luglio 2024

La spinta politica di Ripple

Il coinvolgimento di Ripple, con contributi significativi al Commonwealth Unity Fund, un super comitato di azione politica (PAC) istituito dall'esperto legale e sostenitore delle criptovalute James Murphy, mostra la crescente influenza nell'ultimo anno dell'industria delle criptovalute nella corsa politica statunitense. 

Il sostegno di Ripple, che include 1 milione di dollari in donazioni da parte di figure chiave come il CEO dell'azienda Brad Garlinghouse e il fondatore Chris Larsen, segnala uno sforzo concertato per sostenere Deaton e promuovere un clima politico più favorevole alle criptovalute, che è stato caratterizzato da cause legali e crescenti controlli. azioni contro i principali attori del settore, soprattutto nell’ultimo anno.

Murphy, noto per le sue intuizioni in materia di applicazione delle criptovalute sotto lo pseudonimo di "MetaLawMan", ha articolato una visione di unità e collaborazione al Congresso, posizionando Deaton come un candidato in grado di colmare le divisioni al Senato per quanto riguarda la regolamentazione delle criptovalute. 

Tuttavia, con la roccaforte di Warren nel Massachusetts, che non perde il suo seggio dal 2013, e la sua posizione aperta contro le risorse digitali, la campagna di Deaton deve affrontare sfide finanziarie e ideologiche.

Inoltre, i numeri della raccolta fondi consentono a Warren di superare l’avvocato Pro-XRP in termini di contributi, riflettendo la dura battaglia per il candidato cripto-friendly. Murphy ha detto in una recente intervista con Fox:

“Ora più che mai abbiamo bisogno di unificatori al Senato. Credo che le persone siano pronte a respingere le politiche e le azioni controverse di Elizabeth Warren”.