Fred Thiel, presidente e CEO di MARA, ex Marathon Digital Holdings, è salito sul palco della conferenza Bitcoin 2024 a Nashville per discutere del futuro dell'industria mineraria nel corso del ciclo elettorale presidenziale degli Stati Uniti del 2024.
In un panel composto da colleghi dirigenti minerari Zachary Bradford, CEO di CleanSpark, e Jason Les, CEO di Riot Platforms, Thiel ha spiegato che "I vettori di attacco per le criptovalute saranno la politica energetica e il settore bancario come sempre sono stati", prima di citare programmi di sabotaggio governativi per schiacciare Bitcoin (BTC) come l’Operazione Chokepoint 2.0.
"Tuttavia, penso che i repubblicani abbiano in un certo senso colto l'attimo su questo, e penso che sotto un'amministrazione Trump, vedrete il mining di Bitcoin prosperare. Sotto un'amministrazione Harris. Non abbiamo idea di quale sarà la politica energetica."
Fred Theil ha anche espresso ottimismo sul fatto che il Partito Democratico si stia lentamente aprendo alle criptovalute, citando il sostegno bipartisan all'abrogazione del SAB-121, che è stato successivamente posto il veto da Joe Biden.
Correlato: la campagna di rielezione di Trump ha raccolto 3 milioni di dollari in criptovalute per il secondo trimestre del 2024.
Il CEO di Riot Platforms Jason Les ha messo in dubbio la probabilità che una potenziale amministrazione Harris adotti una politica pro-crypto, sostenendo che è improbabile che le sue politiche si discostino dalla posizione anti-crypto dell'attuale amministrazione. Les ha concluso le sue dichiarazioni sul mutevole panorama politico dicendo: "Non abbiamo bisogno di nulla, semplicemente non abbiamo bisogno di una campagna attiva che ci combatta".
Le elezioni presidenziali del 2024
La recente decisione di Joe Biden di ritirarsi dalla corsa presidenziale del 2024 ha creato un'incertezza: si prevede che la favorita democratica per le presidenziali del 2024 sarà la vicepresidente Kamala Harris.
Finora, Harris non ha rivelato nulla sulla sua posizione sulle criptovalute o su cosa comporterebbe la regolamentazione degli asset digitali sotto una potenziale amministrazione Harris. Tuttavia, l'investitore e imprenditore Mark Cuban ha affermato che la presunta candidata democratica era "molto più aperta" al settore delle criptovalute di quanto si creda comunemente.
Nel frattempo, il presidente Trump continua a definirsi "il presidente delle criptovalute", facendo notizia per aver promesso di proteggere aspetti come l'autocustodia e l'industria mineraria di Bitcoin negli Stati Uniti, sostenendo che l'industria mineraria non dovrebbe essere spostata all'estero, a favore di concorrenti stranieri.
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