La battaglia tra Ripple e la SEC finirà “molto presto”, ha affermato Brad Garlinghouse il 18 luglio.
Era previsto un incontro a porte chiuse per il 18 luglio, ma è stato annullato all'ultimo minuto.
L'avvocato Marc Fagel ha affermato che ci vorranno 1-2 mesi per concretizzare un incontro transattivo.
La lunga battaglia legale di Ripple con la SEC sulla classificazione della sua criptovaluta XRP potrebbe essere prossima alla risoluzione, poiché il CEO Brad Garlinghouse accenna ad una conclusione in un'intervista a Bloomberg.
Le speculazioni su un accordo sono state vorticose, ma l'esito rimane incerto, lasciando la comunità crittografica con il fiato sospeso in attesa di una decisione. Alcuni anticipano un accordo, mentre altri ritengono che una sentenza a favore di Ripple sia il risultato più probabile.
Onestamente, perché ci dovrebbe essere un accordo adesso... è probabile che Ripple ottenga una decisione favorevole dal giudice, quindi la SEC dovrebbe fare un'offerta bassa per convincerli ad essere d'accordo e sappiamo tutti che non sta accadendo 🤷🏼.... IMO non sono arrivati così lontano per decidere pochi istanti prima di una vittoria
— Jonno (@jshnizzle1) 25 luglio 2024
Garlinghouse ha evitato di prevedere una data di fine esatta, ma ha rivelato che Ripple ha speso 150 milioni di dollari in spese legali durante la sua battaglia di tre anni con la SEC. Ha sottolineato l'importanza del caso per l'industria delle criptovalute e la continua spinta di Ripple per la chiarezza normativa negli Stati Uniti.
L'anno scorso, il giudice Analisa Torres ha stabilito che XRP non era un titolo quando veniva venduto agli investitori al dettaglio. Tuttavia, in un altro caso Ripple, il giudice Phyllis Hamilton ha suggerito che XRP potrebbe essere una sicurezza, creando confusione tra gli esperti legali.
Hamilton ha respinto la maggior parte delle azioni legali collettive affrontate da Ripple, ma ha consentito che un reclamo individuale venisse proceduto. Secondo questa affermazione, le dichiarazioni di Garlinghouse del 2017 sulle vendite di XRP avrebbero ingannato gli investitori e causato perdite sostanziali. Hamilton ha dichiarato: “La [corte] non può ritenere come questione di diritto che la condotta di Ripple non avrebbe portato un investitore ragionevole ad aspettarsi un profitto grazie agli sforzi di altri”.
D'altro canto, l'avvocato Marc Fagel ha postato su X (ex Twitter) che un accordo è improbabile, a causa dell'assenza di un atto giudiziario ufficiale.
2/ per la successiva riunione a porte chiuse (durante la quale il tribunale potrebbe emettere una decisione sui rimedi). Avrebbero presentato qualcosa al tribunale chiedendo un ritardo (cosa che non hanno fatto) o avrebbero approvato l’accordo al di fuori di una riunione a porte chiuse.
— Marc Fagel (@Marc_Fagel) 20 luglio 2024
Ha osservato che, sebbene le riunioni di risoluzione a porte chiuse si svolgano settimanalmente, in genere impiegano da uno a due mesi per concretizzarsi. Inizialmente era previsto un accordo per il 18 luglio, ma è stato annullato, con la data successiva fissata per giovedì. Tuttavia, sulla base delle intuizioni di Fagel, una risoluzione potrebbe richiedere più tempo del previsto.
Il post Ripple vs. SEC: il caso si trascina, ma ecco cosa è cambiato e perché è importante è apparso per la prima volta su Coin Edition.