Coinbase CEO Brian Armstrong Is No Longer a Member of the Giving Pledge: Report

Bitcoinworld · 2024-07-24T07:13:07.000Z

Coinbase CEO Brian Armstrong was removed from the billionaire charity initiative, the Giving Pledge. Similar to Armstrong, other crypto leaders like Sam Bankman-Fried and T. Denny Sanford faced removal due to legal issues. According to Bloomberg, Coinbase CEO Brian Armstrong was recently removed from the Giving Pledge, a commitment by billionaires to donate the majority of their wealth to charity. Coinbase CEO Brian Armstrong Removed from Giving Pledge Armstrong joined the initiative in 2018, becoming the first crypto magnate in the group founded by Bill Gates, Melinda French Gates, and Warren Buffett. A Gates Foundation spokesperson confirmed Armstrong’s removal, which is a rare occurrence among signatories. In a now-deleted 2018 blog post on the Giving Pledge website, Armstrong expressed his desire to use his wealth for social betterment, such as improving education and economic freedom. However, his exit follows the closure of his nonprofit, GiveCrypto, in December 2023. GiveCrypto aimed to distribute digital currencies to those in need but was shut down due to its inability to create lasting change solely through cash transfers. Coinbase CEO Brian Armstrong is not the first crypto leader to face removal from the Giving Pledge. Sam Bankman-Fried was taken off the list in December 2022 following his arrest on fraud charges related to his now-defunct exchange, FTX. Similarly, T. Denny Sanford was removed in October 2023 after an investigation into child pornography, which ended without charges. Armstrong’s Continued Influence in Cryptocurrency Despite these setbacks, Armstrong continues to be a prominent figure in the crypto world. He co-founded Coinbase in 2012, which remains a leading digital asset exchange despite industry challenges. Armstrong has expanded the company’s operations globally and established partnerships with Wall Street asset managers. In 2023, he spent considerable time lobbying for cryptocurrency legislation in Washington, DC, contributing over $1 million to a super cryptocurrency committee. Coinbase’s custody business generated $50 million in revenue in the first three quarters of 2023, though analysts question its long-term profitability due to regulatory cost battles and competition from Bitcoin ETFs.

Il CEO di Coinbase Brian Armstrong è stato rimosso dall'iniziativa di beneficenza miliardaria, Giving Pledge.
Similmente ad Armstrong, altri leader delle criptovalute come Sam Bankman-Fried e T. Denny Sanford hanno dovuto affrontare la rimozione a causa di problemi legali.
Secondo Bloomberg, il CEO di Coinbase Brian Armstrong è stato recentemente rimosso dal Giving Pledge, un impegno dei miliardari a donare la maggior parte della loro ricchezza in beneficenza.
Il CEO di Coinbase Brian Armstrong è stato rimosso dal Giving Pledge
Armstrong ha aderito all'iniziativa nel 2018, diventando il primo magnate delle criptovalute nel gruppo fondato da Bill Gates, Melinda French Gates e Warren Buffett. Un portavoce della Fondazione Gates ha confermato la rimozione di Armstrong, un evento raro tra i firmatari.
In un post del blog del 2018, ora cancellato, sul sito web di Giving Pledge, Armstrong ha espresso il desiderio di utilizzare la sua ricchezza per il miglioramento sociale, come il miglioramento dell’istruzione e della libertà economica. 
Tuttavia, la sua uscita fa seguito alla chiusura della sua organizzazione no-profit, GiveCrypto, nel dicembre 2023. GiveCrypto mirava a distribuire valute digitali a chi ne aveva bisogno, ma è stata chiusa a causa della sua incapacità di creare un cambiamento duraturo esclusivamente attraverso trasferimenti di denaro.
Il CEO di Coinbase Brian Armstrong non è il primo leader delle criptovalute a dover affrontare la rimozione dal Giving Pledge. 
Sam Bankman-Fried è stato rimosso dalla lista nel dicembre 2022 in seguito al suo arresto con l'accusa di frode relativa al suo exchange ormai defunto, FTX. Allo stesso modo, T. Denny Sanford è stato rimosso nell'ottobre 2023 dopo un'indagine sulla pornografia infantile, conclusasi senza accuse.
La continua influenza di Armstrong nella criptovaluta
Nonostante queste battute d’arresto, Armstrong continua a essere una figura di spicco nel mondo delle criptovalute. Ha co-fondato Coinbase nel 2012, che rimane uno dei principali scambi di risorse digitali nonostante le sfide del settore. 
Armstrong ha ampliato le attività dell’azienda a livello globale e ha stabilito partnership con i gestori patrimoniali di Wall Street. Nel 2023, ha trascorso molto tempo a fare pressioni per la legislazione sulla criptovaluta a Washington, DC, contribuendo con oltre 1 milione di dollari a un comitato di super criptovaluta.
L'attività di custodia di Coinbase ha generato entrate per 50 milioni di dollari nei primi tre trimestri del 2023, anche se gli analisti mettono in dubbio la sua redditività a lungo termine a causa delle battaglie sui costi normativi e della concorrenza degli ETF Bitcoin.

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