Avail, un progetto blockchain di "disponibilità dei dati" nato da Polygon all'inizio del 2023 che ha raccolto 75 milioni di dollari di finanziamenti, sta finalmente per essere lanciato.

Secondo un comunicato stampa, la rete principale del progetto sarebbe stata operativa martedì, insieme a un token nativo, AVAIL.

La disponibilità dei dati, o DA in breve, è la specialità di archiviare in modo economico ed efficiente risme di dati transazionali prodotti da blockchain, come le reti di livello 2 su Ethereum. Avail si unisce a un campo crescente di progetti, tra cui Celestia, il first mover, che mira a trarre vantaggio dalla crescente domanda del servizio man mano che le reti blockchain crescono.

"Il lancio di Avail DA segna il primo passo nella missione di Avail di fornire agli sviluppatori gli strumenti di cui hanno bisogno per aumentare la scalabilità della blockchain, migliorare la liquidità e fornire un'usabilità senza soluzione di continuità in qualsiasi ecosistema blockchain", si legge in un comunicato stampa.

L'attesissimo progetto, co-guidato dal co-fondatore di Polygon Anurag Arjun, ha raccolto un totale di 75 milioni di dollari di finanziamenti, da investitori tra cui Founders Fund, Dragonfly e Cyber ​​Fund. Avail ha annunciato lo scorso dicembre di aver raggiunto un accordo con lo sviluppatore layer-2 di Ethereum StarkWare per fungere da fornitore DA per nuove catene di applicazioni. All'inizio di quest'anno, il progetto ha rivelato piani di integrazione con le principali reti Arbitrum, Optimism, Polygon e ZKsync.

Ma c’è già molta concorrenza nell’arena della DA. Celestia, vista come pioniera nello spazio, è stata lanciata lo scorso ottobre, insieme a un lancio aereo del suo token TIA nativo. NEAR Protocol, una blockchain alternativa di contratti intelligenti di livello 1, il mese scorso ha lanciato un progetto DA chiamato Nuffle Labs, con un finanziamento di 13 milioni di dollari. EigenLayer, attualmente considerato il principale progetto di restaking su Ethereum nonostante la mancanza di funzionalità ritenute cruciali per l'intera configurazione, ha una propria soluzione, nota come EigenDA.

A marzo, gli sviluppatori hanno lanciato la soluzione nativa della blockchain di Ethereum per l'archiviazione di dati transazionali di livello 2 a un costo inferiore, nota come proto-danksharding.

Avail afferma che è "l'unico livello DA indipendente dalla catena che combina gli impegni KZG con il campionamento della disponibilità dei dati", citando due tecnologie che vengono considerate elementi di differenziazione.

"Ciò segna una pietra miliare significativa per la comunità blockchain in quanto consente ai rollup di godere oggi delle caratteristiche e dei vantaggi della roadmap danksharding di Ethereum", secondo un comunicato stampa.

La rete di Avail utilizza un set di validatori decentralizzati, con l'obiettivo di supportare inizialmente 1.000 validatori, con il potenziale di crescere fino a 10.000, secondo il comunicato.

Il token AVAIL verrà utilizzato per pagare le commissioni DA e proteggere la rete attraverso lo staking, afferma il progetto.