La volatilità del Bitcoin aumenta dopo che Biden è uscito dalla corsa presidenziale del 2024

Il prezzo di Bitcoin ha subito un duro colpo domenica dopo l'improvviso annuncio del presidente Joe Biden che non avrebbe cercato la rielezione nella corsa presidenziale del 2024. Questa notizia inaspettata ha portato alla rapida liquidazione di milioni di posizioni lunghe. Il prezzo del Bitcoin è sceso da 67.453$ a 65.884$ in soli 30 minuti, poiché i trader hanno reagito all'improvviso sviluppo politico. Simili cali a breve termine sono stati osservati anche in altre importanti criptovalute, tra cui Ethereum e Solana, indicando un'ampia risposta del mercato.

Tuttavia, il mercato si è ripreso rapidamente, sostenuto dall’appoggio di Biden al vicepresidente Kamala Harris come candidato democratico. Bitcoin è salito a un massimo di 68.418 dollari, il livello più alto dal 12 giugno, prima di stabilizzarsi. Nel frattempo, Solana è salita a quasi 185 dollari, segnando il suo prezzo massimo in due mesi.

La decisione di Biden di dimettersi ha fatto seguito a settimane di crescenti pressioni da parte del suo partito. In una lettera pubblicata su Twitter, ha dichiarato: “Ho deciso di non accettare la nomina e di concentrare tutte le mie energie sui miei doveri di Presidente per il resto del mio mandato. La mia primissima decisione come nominata del partito nel 2020 è stata quella di scegliere Kamala Harris come mio vicepresidente.

Questa volatilità ha portato a liquidazioni significative nei mercati delle criptovalute. I dati di CoinGlass hanno rivelato che nelle ultime 24 ore sono state liquidate posizioni per un valore di quasi 159 milioni di dollari, con le posizioni long che hanno sopportato il peso maggiore a 99 milioni di dollari, prevalentemente durante il calo post-annuncio. Il solo Bitcoin ha rappresentato 46 milioni di dollari di liquidazioni, seguito da Ethereum con 31 milioni di dollari.