⚡Riflessioni dall'Arca: La fine di un'era⚡

Caro lettore, mentre cercano di intrattenerci con blackout, differenze politiche e conflitti armati, la fine di un'era si avvicina, mentre guardi a destra e a sinistra, c'è qualcosa proprio davanti all'orizzonte.

L’alleanza #BRICS2024 cerca di utilizzare il settore del petrolio e del gas come arma per ridurre il dollaro USA dal suo status di valuta di riserva globale. Sono in programma quattro nuovi paesi produttori di petrolio, come gli Emirati Arabi Uniti, l'Egitto, l'Iran e l'Etiopia, nonché l'invito del più grande produttore di petrolio del mondo, l'Arabia Saudita.

Se l’Arabia Saudita aderisse ai BRICS, l’alleanza controllerà il 42% del settore globale del petrolio e del gas. La sua incorporazione causerebbe un cambiamento di paradigma che spingerebbe i paesi a riscrivere gli accordi petroliferi e a rendere più facili i pagamenti nelle valute locali.

La Russia ha offerto un aggiornamento su come ritiene che la supremazia globale del dollaro USA finirà. Vladimir Putin ha spiegato che se i paesi produttori di petrolio del Medio Oriente smettessero di accettare il dollaro americano in cambio del petrolio, il dollaro cadrebbe automaticamente su un percorso di declino.

Il dollaro americano funziona secondo un meccanismo di domanda e offerta e, se perde domanda, la sua caduta è imminente. Il blocco#BRICSsta cercando di attaccare il dollaro USA utilizzando il petrolio come arma principale contro la valuta.

Questo per capire cosa segue nel piano: l’eliminazione dello standard fiduciario non eliminerà il dollaro, ma piuttosto il modo in cui funzionerà a livello internazionale. Con liquidità immediata, ripristinare il modello sostenuto dalle materie prime e, magari, sostenere in seguito l’intero sistema nella cosa più scarsa che esista.

#Havealovelyweekend💎