Secondo il fondatore e CEO di Telegram Pavel Durov, Telegram prevede di introdurre uno store per le mini app Telegram e un browser web3 in-app entro la fine di questo mese. La mossa arriva a seguito di un’impennata di giochi tap-to-earn come Hamster Kombat sulla piattaforma di messaggistica.

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Durov ha rivelato i piani venerdì nel suo canale Telegram personale. Telegram utilizza applicazioni web che girano all'interno del social network note come “mini-app”. Queste app consentono l'avvio di progetti crittografici direttamente all'interno di Telegram. Le persone possono utilizzare le app senza installarle sui propri dispositivi.

Durov in precedenza aveva affermato che le aziende utilizzano da molti anni mini-app per vendere prodotti fisici su Telegram. Secondo la piattaforma, ogni mese più di 400 milioni di persone interagiscono con le app.

Il CEO di Telegram cerca di combattere le truffe crittografiche

Nel suo post su Telegram, Durov ha affermato che "centinaia di milioni di persone [acquisiranno] familiarità con la blockchain" nel 2024. "Siamo orgogliosi che Telegram sia all'epicentro di questa trasformazione sociale", ha aggiunto.

Telegram è utilizzato da quasi un miliardo di persone in tutto il mondo. La piattaforma, insieme alla sua blockchain TON, è diventata un hub per i cosiddetti "giochi clicker" come Hamster Kombat, Tapswap e Notcoin. I giochi, che pagano le persone per toccare lo schermo dello smartphone, godono di un enorme seguito. Il solo Hamster Kombat afferma di avere oltre 250 milioni di giocatori.

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Il modello è stato reso popolare da Notcoin, che ha registrato un volume di scambi di oltre 1,2 miliardi di dollari dal suo lancio in aprile. Circa un milione di portafogli si sono uniti a The Open Network (TON) quando Notcoin ha generato il suo token all'inizio di quest'anno.

"Per mantenere vivo il fuoco, questo mese introdurremo un mini app store e un browser in-app con supporto per pagine web3", ha scritto Durov.

Durov ha anche affermato che Telegram "intensifica gli sforzi" per combattere le truffe sulle criptovalute che "frodano i nuovi entranti". Ha detto che la piattaforma “presto” inizierà a mostrare “il mese di registrazione e il paese principale per gli account pubblici (simile a Instagram)”.

"Consentiremo inoltre alle organizzazioni di utilizzare le loro mini app per emettere etichette per i canali, creando un mercato decentralizzato per la verifica di terze parti", ha aggiunto.