Fonte: CNBC

Compilato da: Scott Liu, BitpushNews

La società tecnologica Lancium con sede a Houston e Crusoe Energy Systems con sede a Denver hanno annunciato giovedì un progetto multimiliardario per costruire un data center da 200 megawatt vicino ad Abilene, in Texas. Il centro è progettato per soddisfare le esigenze specifiche delle aziende di intelligenza artificiale e rappresenta la prima fase di un progetto di costruzione più ampio da 1,2 GW. Quando il data center raggiungerà la piena capacità, si prevede che diventerà uno dei data center AI più grandi al mondo.

È interessante notare che la posizione scelta per il data center ha qualche legame con la storia del vecchio West americano, aggiungendo un tocco di nostalgia a questo progetto high-tech. Abilene, un tempo tappa importante lungo il Sentiero del Bestiame, diventerà un hub per la tecnologia IA all’avanguardia.

Le società di mining di criptovaluta dispongono di vasti data center con accesso alle linee in fibra ottica negli Stati Uniti e a grandi quantità di elettricità. Questi data center sono esattamente il tipo di strutture richieste per operazioni di intelligenza artificiale ad alta intensità di calcolo, il che significa che il mining di criptovalute e le strutture di intelligenza artificiale sono altamente sinergici, fornendo una ragionevole strategia di uscita per le società minerarie.

Lancium prevede di mettere in servizio la nuova struttura nel 2025 e utilizzerà anche la sua tecnologia brevettata per una gestione efficiente dell’energia, bilanciando la domanda di rete e supportando la più ampia transizione energetica. Il nuovo data center risponderà alle esigenze specifiche delle applicazioni IA come la ricerca medica e la progettazione di aeromobili, dimostrando la diversità e il potenziale della tecnologia AI. “I data center si stanno evolvendo rapidamente per supportare i moderni carichi di lavoro basati sull’intelligenza artificiale, richiedendo nuovo spazio rack ad alta densità, raffreddamento a liquido diretto su chip e richieste energetiche complessive senza precedenti”, ha affermato Lochmiller di Crusoe.

Le società minerarie di criptovalute si rivolgono all'intelligenza artificiale

Negli ultimi anni le società minerarie di criptovalute hanno dovuto affrontare un calo della redditività, soprattutto dopo l’halving di Bitcoin, dove l’attività di generazione di nuovi token è diventata ancora meno redditizia. "Alcuni operatori avvertono la pressione finanziaria derivante dal recente dimezzamento dei premi in blocco e stanno esplorando attivamente strategie di uscita", hanno scritto gli analisti di JPMorgan Chase in un rapporto di giugno. Il calo della redditività ha stimolato le società minerarie di criptovalute che cercano di diversificare le loro attività per utilizzare al meglio le strutture esistenti, le società minerarie di Bitcoin si stanno gradualmente rivolgendo all’intelligenza artificiale. Ad esempio, Bit Digital e Hut 8 hanno registrato entrate significative dalle attività legate all’intelligenza artificiale. I piani di Lancium e Crusoe, che fanno molto affidamento sulle energie rinnovabili, sono rappresentativi di questo cambiamento più ampio del settore.

Il presidente di Lancium Fenn ha dichiarato: "La visione originale di Lancium era quella di portare carichi su larga scala in luoghi con energia rinnovabile ottimale e abbondante per facilitare la transizione energetica". Inizialmente, il mining di Bitcoin era la soluzione migliore per questa visione, ma ora Lancium sta cambiando rotta strategia per l’intelligenza artificiale.

Finora, questa strategia sembra funzionare:

Secondo un rapporto di ricerca del 17 giugno di JPMorgan Chase, la capitalizzazione di mercato combinata dei 14 principali miner Bitcoin quotati negli Stati Uniti ha raggiunto il livello record di 22,8 miliardi di dollari il 15 giugno, con un aumento di 4,4 miliardi di dollari in sole due settimane.

Bit Digital ha affermato che l’intelligenza artificiale ora rappresenta circa il 27% delle sue entrate. La società ha annunciato a giugno un accordo triennale con i clienti per la fornitura di GPU Nvidia che dovrebbe generare 92 milioni di dollari di entrate annuali. Parte del finanziamento proviene dalla liquidazione di alcune criptovalute.

Hut 8, con sede a Miami, ha annunciato di aver raccolto 150 milioni di dollari di debito dalla società di private equity Coatue per espandere i propri data center di intelligenza artificiale. Il CEO di Hut 8, Asher Genoot, ha affermato che la società ha stipulato numerosi accordi commerciali per il nuovo business dell'intelligenza artificiale, inclusi accordi con i clienti per pagamenti di infrastrutture fisse e compartecipazione alle entrate.

L’aggiustamento è particolarmente vantaggioso per Core Scientific, che è emersa dalla bancarotta a gennaio. Martedì, B. Riley ha aggiornato il suo rating azionario per acquistare da neutrale e ha aumentato il suo obiettivo di prezzo a $ 13 da $ 0,50, citando la recente serie di accordi della società con la startup CoreWeave sostenuta da Nvidia. Il mese scorso, CoreWeave si è offerta di acquisire Core Scientific per 1,02 miliardi di dollari, ma è stata respinta. L'attuale capitalizzazione di mercato di Core Scientific è di circa 2 miliardi di dollari.

La rete elettrica è “piena di rialzista”

Per anni, il lavoro di Crusoe è stato quasi inseparabile dal settore minerario di Bitcoin. La tecnologia di Crusoe aiuta le compagnie petrolifere a convertire i gas di scarico in risorse utili. Molte società di mining di criptovaluta hanno installato macchine vicino a questi luoghi con l'aiuto di Crusoe per sfruttare questa fonte di elettricità più economica. Ad esempio, a partire dal 2021, Exxon Mobil collaborerà con Crusoe per estrarre Bitcoin nel Nord Dakota.

Ma Lochmiller di Crusoe ha detto alla CNBC che l’infrastruttura AI è stata in realtà parte della visione dell’azienda vecchia di sei anni. "Stiamo reinventando l'infrastruttura IA da zero: dalle nostre soluzioni energetiche, alla progettazione, ingegnerizzazione e costruzione dei nostri data center IA appositamente realizzati, alle capacità produttive di Crusoe Industries per le infrastrutture critiche dei data center energetici", ha affermato, e infine al nostro set di elaborazione AI appositamente progettato.

Anche lo stabilimento di Abilene, la cui apertura è prevista per il 2025, prevede di utilizzare principalmente energia rinnovabile. Fenn, presidente di Lancium, ha dichiarato: “La nostra tecnologia di orchestrazione dell’energia è posizionata per garantire che i campus di data center AI ultra-grandi diventino una risorsa per la rete, piuttosto che un peso. La tecnologia brevettata di Lancium consente di aumentare o diminuire gradualmente gli acquisti di energia”. in soli cinque secondi le case devono bilanciare una rete elettrica con intrinseca volatilità.

Fenn ha dichiarato: "La visione originale di Lancium era quella di portare carichi su larga scala in luoghi con energia rinnovabile ottimale e abbondante per facilitare la transizione energetica". Una delle più grandi caratteristiche di Bitcoin è che è completamente indipendente dalla posizione. I minatori hanno bisogno solo di energia elettrica e di una connessione Internet, a differenza di altri settori che richiedono la vicinanza agli utenti finali.

Tuttavia, la strategia di Lancium si è ora spostata verso l’intelligenza artificiale. “I data center tradizionali sono ottimizzati principalmente per la vicinanza alle aree urbane e agli utenti”, ha affermato Fenn. “Ora tutto cambia, con i data center AI che ottimizzano la fornitura di energia su scala, costi e rispetto dell’ambiente. La nostra visione, il campus e la tecnologia sono perfetti”. Posizionato per questa opportunità più ampia e più ampia.

Si prevede che questo cambiamento avrà un impatto significativo sul mercato delle criptovalute. Man mano che sempre più società minerarie di criptovalute si rivolgono all'intelligenza artificiale, ciò potrebbe ridurre la quantità di potenza di calcolo utilizzata per estrarre Bitcoin, incidendo sulla sicurezza della rete e sui tempi di elaborazione delle transazioni. Ma allo stesso tempo, questa mossa potrebbe ridurre il consumo di energia associato al mining di Bitcoin e risolvere alcuni dei problemi ambientali che affliggono il settore.

In sintesi, questa trasformazione di Lancium e Crusoe non solo segnala che i miner Bitcoin si stanno adattando alle nuove esigenze del mercato, ma dimostra anche l’enorme potenziale e l’importanza della tecnologia AI nello sviluppo futuro. Man mano che il settore dell’intelligenza artificiale si sviluppa rapidamente, collaborazioni e trasformazioni simili diventeranno sempre più comuni.