Tre ragioni dietro l'impennata del 32% di PEPE
Il prezzo di Pepecoin (PEPE) ha registrato un notevole aumento negli ultimi giorni, accumulando guadagni del 32% nella settimana. Secondo CoinGecko, mercoledì 17 luglio PEPE ha raggiunto un picco di 0,00001242$, segnando un aumento del 6%.
Nonostante un calo del 5% nel volume degli scambi, il mercato è riuscito a sostenere nuovi aumenti di prezzo, indicando una domanda robusta in un contesto di minore attività.
I principali investitori acquistano PEPE
Il primo fattore che determina il valore di PEPE è l’afflusso di grandi investitori. Negli ultimi sette giorni, le “balene PEPE” hanno acquistato a un ritmo accelerato, riducendo l’offerta disponibile e creando scarsità. Una transazione degna di nota è stata quella della società di venture capital Nascent, che ha venduto le sue partecipazioni in token Maker (MKR) per acquistare oltre 100 miliardi di PEPE e alcuni token LDO, spendendo un totale di 1,57 milioni di dollari su PEPE. Nascent detiene ora 608,85 miliardi di PEPE, equivalenti a 7,49 milioni di dollari.
Influenza dell'approvazione dell'ETF Ethereum
Il secondo fattore che ha sostenuto il prezzo del PEPE è l’“approvazione preliminare” degli ETF sull’Ethereum (ETH) da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Ciò ha portato a una più ampia accettazione da parte del mercato degli asset basati su blockchain, in particolare quelli relativi a Ethereum, avvantaggiando PEPE come uno dei primi a trarre vantaggio da questo sviluppo. Si prevede che l’aumento della liquidità e dell’esposizione pubblica dovuta agli ETF su Ethereum continuerà a spingere al rialzo il prezzo di PEPE poiché sempre più investitori ne riconoscono il potenziale.
Aumento dei tassi di interesse aperti
Infine, è cresciuto anche l’open interest nei contratti derivati PEPE, evidenziando un maggiore impegno dei trader e la speculazione sui futuri movimenti dei prezzi. Nonostante un calo dei volumi del 12%, il totale dei contratti è aumentato del 2%, raggiungendo i 138 milioni di dollari.
Gli indicatori tecnici mostrano una tendenza rialzista per PEPE sul grafico a 4 ore. Il Relative Strength Index (RSI) è a 64, vicino al territorio di ipercomprato, mentre il Moving Average Convergence Divergence (MACD) indica un crossover rialzista, suggerendo uno slancio crescente che potrebbe sostenere l’apprezzamento del prezzo di PEPE a breve termine.