I modelli più vecchi potrebbero infondere illusioni nelle previsioni di Bitcoin (BTC). Il modello di decadimento del prezzo del Bitcoin mira a una curva di previsione più conservativa. 

È stato proposto un nuovo modello per tracciare i potenziali movimenti del prezzo di Bitcoin (BTC). Il modello di decadimento è più conservativo e tiene conto delle opportunità uniche durante i primi giorni del trading di Bitcoin. 

Il modello di decadimento è stato creato per sfidare le curve precedenti, in particolare il prominente grafico Rainbow e il modello Stock-to-flow (S2F). I modelli a lungo termine mirano a integrare i parametri del sentiment che si concentrano sulle operazioni a breve termine. Il modello S2F e quello arcobaleno prevedono anche il comportamento di BTC una volta che si verifica un ciclo rialzista. Ad esempio, il modello Rainbow prevede che per ogni ciclo rialzista, il prezzo salirà almeno fino alla zona arancione. 

Leggi anche: Dave Portnoy accetta Bitcoin come pagamento per la sponsorizzazione

Un modello basato sugli halving è inoltre sbilanciato verso una rapida crescita e un rapido passaggio a una fascia di prezzo più elevata. Il modello di decadimento tiene conto di più fattori che possono limitare il prezzo di BTC a un livello più razionale, in linea con la liquidità disponibile e il sentiment del mercato. 

Il modello di decadimento prende in considerazione il lato superiore del grafico dei prezzi di BTC, invece di tracciare solo la tendenza pluriennale dei minimi crescenti. Ciò si traduce in una diminuzione del limite di crescita, che si riflette nell’attuale mercato rialzista moderato. 

Il modello riflette la realtà del 2024 in cui non sarà possibile raggiungere la soglia dei 100.000 dollari, come previsto a causa del ciclo di halving. Invece, BTC ha raggiunto un ciclo massimo più piccolo, ma anche un calo minore, cancellando solo il 29% del suo valore. I cicli precedenti hanno offerto una crescita maggiore, ma anche flessioni di almeno il 70%.

A differenza di altri modelli, il grafico del decadimento non traccia il limite superiore di BTC come un movimento esponenziale, evitando lo scenario eccessivamente ottimistico. Anche i massimi ciclici si basano su dati storici e non su scenari che suggeriscono acquisti irrazionali o iper-bitcoinizzazione.

Il modello di decadimento prevede ancora nuovi massimi per BTC a quasi il 300% del prezzo attuale, anche se con una crescita graduale fino al 2030.

Ti porto: The Bitcoin Decay Channel™

. . .

1/ Esistono numerose guide ai prezzi#Bitcoinsia all'interno che all'esterno della sfera X; oscillatori/indici per il trading a breve termine e proiezioni per la pianificazione a lungo termine. The Decay Channel è quest'ultimo ma è la base per un... pic.twitter.com/ciwzEeP7gA

– Sminston With (@sminston_with) 17 luglio 2024

I critici continuano a schierarsi con modelli iperottimistici per i picchi di Bitcoin

I critici del modello vedono l’errore nel fatto che i picchi di BTC rallentano fino a zero. È stato invece proposto un modello di decadimento più equilibrato, in cui i prezzi di BTC avrebbero comunque dei picchi di bolla, insieme ad un apprezzamento a lungo termine. 

L’altro problema con il modello è che considera i picchi di BTC come razionali e prevedibili. Alcuni analisti vedono i minimi del ciclo come più ricchi di dati, mentre i picchi come eventi irrazionali che possono verificarsi in aggiunta a fattori imprevisti. 

I modelli di superciclo consentono picchi di prezzo anomali, non limitati da un limite superiore. Il Rainbow Chart non pone limiti al rialzo, ma avverte della presenza di bolle al di sopra di un certo prezzo. 

I modelli di fallimento possono verificarsi sia nei mercati ribassisti che rialzisti. Per Bitcoin, ci sono sostenitori di modelli ottimistici che vedono il prezzo in rialzo senza limiti razionali, date le giuste condizioni di mercato. 

Altri modelli si concentrano maggiormente sul lato ribassista, che è considerata la direzione più rischiosa per BTC, a causa del panico e della conseguente perdita di fiducia. 

Alcuni modelli combinano l’azione dei prezzi a lungo termine con un indicatore di rischio a breve termine. Il modello di rischio prende un indicatore complesso del rischio attuale, con l'obiettivo di prevedere se BTC ha seguito il corso del suo recente movimento di prezzo. Gli indicatori di rischio BTC suggeriscono anche diverse fasi di mercato e comportamenti delle monete. Nel mercato attuale, l’indicatore di rischio a lungo termine sta scendendo, a livelli mai visti da prima dell’inizio del mercato rialzista nel 2023. 

Leggi anche: Il tasso di interesse dell’Eurozona rimane al 3,75% mentre la BCE si prepara al taglio dei tassi di settembre

Combinando gli indicatori a breve termine con le tendenze a lungo termine si ottiene anche un’anteprima dello slancio di BTC. Dopo l'attuale rally, l'indicatore del momentum di BTC è di nuovo in rosso, suggerendo che la salita potrebbe diventare più difficile. Sulla base degli indicatori di momentum, BTC potrebbe ripetere uno scenario del 2013 e un rally, ma anche stallare e correggere in modo simile al 2019. 

Nel breve termine, BTC ha mostrato la sua capacità di recuperare il livello di 65.000 dollari. I modelli attuali vedono BTC rimanere al di sopra dei 60.000 dollari. BTC è stato scambiato a 65.182,97 dollari dopo una breve ripresa, anche se i volumi degli scambi stanno nuovamente rallentando. Il mercato non si è adattato a nuovi afflussi di token USDT e ora la liquidità si sta spostando tra diversi potenziali guadagni. 

I fondi sono confluiti nuovamente in BTC, poiché anche la moneta principale ha aumentato la sua dominanza al 54,1%, lasciando altcoin e token in ritardo. 

Reportage criptopolita di Hristina Vasileva