TLDR

  • La Grecia prevede di introdurre un quadro fiscale per criptovalute e asset digitali entro gennaio 2025

  • Un comitato speciale presenterà i risultati sulle criptovalute al Ministero dell'Economia e delle Finanze nazionali entro settembre 2024

  • Si prevede che i profitti derivanti dalle transazioni di criptovalute e asset digitali saranno tassati come plusvalenze con un’aliquota del 15%.

  • Attualmente, i guadagni in criptovaluta non sono tassati e non sono riconosciuti dal governo greco

  • Il nuovo quadro mira a definire le criptovalute, stabilire metodi di tassazione e creare processi di monitoraggio

Il governo greco sta adottando misure per regolamentare e tassare le criptovalute e gli asset digitali, che attualmente non sono riconosciuti e non tassati nel paese.

Secondo recenti rapporti, un nuovo quadro fiscale dovrebbe essere implementato entro gennaio 2025, segnando un cambiamento significativo nell’approccio della Grecia al fiorente mercato delle criptovalute.

Un comitato speciale è stato incaricato di studiare le criptovalute e le risorse digitali e presenterà i suoi risultati al Ministero dell'Economia e delle Finanze nazionali entro settembre 2024.

Il lavoro di questo comitato sarà cruciale nel definire le prossime normative, concentrandosi su tre aree chiave: definire e registrare tutte le criptovalute, stabilire il metodo di tassazione e creare un processo di monitoraggio.

Secondo il quadro proposto, i profitti derivanti dalle transazioni di criptovalute e asset digitali dovrebbero essere tassati come plusvalenze derivanti dalla vendita di titoli con un’aliquota del 15%.

Questa mossa mira ad allineare i guadagni delle criptovalute ad altre forme di reddito da investimenti e a colmare una lacuna che ha consentito ad alcuni investitori di evitare di dichiarare i propri profitti delle criptovalute.

L’attuale mancanza di legislazione ha portato a quello che il governo greco vede come uno sfruttamento del sistema. Secondo i rapporti locali, pochissimi investitori dichiarano profitti dalle transazioni di criptovaluta. Coloro che lo fanno sono spesso descritti come:

“principalmente individui disoccupati o contribuenti senza reddito ma con consistenti proprietà immobiliari”.

Questa situazione ha attirato l'attenzione di contabili ed esperti fiscali in Grecia, che hanno osservato un aumento dell'attività crittografica, in particolare tra gli individui di età intorno ai 30 anni.

La spinta verso la regolamentazione arriva mentre la Grecia si prepara alla piena attuazione del regolamento sui mercati delle criptovalute (MiCA) in tutta l’Unione europea.

Fino al 30 dicembre 2024, la maggior parte dei servizi legati alle criptovalute in Grecia funzioneranno in gran parte senza regolamentazioni, con alcune eccezioni. Le società che scambiano criptovalute con denaro fiat o offrono servizi di custodia devono registrarsi presso la Hellenic Capital Market Commission (HCMC).

Un periodo transitorio dal 30 dicembre 2024 al 1 luglio 2026 consentirà alle aziende già registrate presso l'HCMC di continuare a fornire servizi senza la completa autorizzazione della MiCA. Dopo il 1° luglio 2026, tutti i fornitori di servizi crittografici dovranno essere pienamente autorizzati in Grecia o in un altro Stato membro dell'UE, il che comporterà requisiti di supervisione e conformità più severi.

La Grecia ha già implementato alcune misure antiriciclaggio (AML) per i fornitori di servizi crittografici. Questi includono requisiti di due diligence della clientela, il mantenimento di un registro centralizzato dei titolari effettivi finali e la nomina di un responsabile della conformità antiriciclaggio.

La mossa per regolamentare e tassare le criptovalute arriva mentre la scena crittografica in Grecia sta guadagnando slancio. Atene, la capitale, ha visto un aumento di eventi e incontri legati alle criptovalute.

Nel dicembre 2023, l'evento ATHDAOx ha attirato quattro volte più partecipanti rispetto al suo anno inaugurale, indicando un crescente interesse per la finanza decentralizzata e le iniziative crittografiche.

La borsa greca ha mostrato interesse per la tecnologia blockchain, collaborando con la blockchain Sui per implementare un nuovo meccanismo di raccolta fondi. Questa partnership pone la borsa greca “in prima linea nell’innovazione […] rispetto alle borse di tutto il mondo”, secondo un rappresentante Sui.

Il post Il governo greco si prepara a regolamentare e tassare le criptovalute: cosa devi sapere è apparso per la prima volta su Blockonomi.