Secondo Blockworks, il Federal Open Market Committee (FOMC) sta valutando un aggiustamento strategico del tasso di aggiudicazione del Reverse Repo Facility (RRP), come rivelato nei verbali della riunione di novembre. Questa potenziale mossa comporta una riduzione di 5 punti base, che abbasserebbe di fatto la fascia inferiore della fascia del tasso dei fondi federali. Mentre le ragioni esatte di questa considerazione rimangono speculative, c'è una teoria prevalente secondo cui il FOMC mira a incoraggiare i deflussi dal RRP e a rafforzare le riserve bancarie, garantendo così ampia liquidità nel sistema finanziario.

Il contesto per questo potenziale aggiustamento è radicato nei recenti sviluppi all'interno del sistema monetario. Alla fine del trimestre precedente, c'è stato un notevole aumento nell'assorbimento della Standing Repo Facility. Inoltre, i membri del FOMC hanno espresso preoccupazioni sulla sostenibilità del Quantitative Tightening (QT) senza causare tensione al sistema di idraulica monetaria. Abbassando potenzialmente il tasso di aggiudicazione RRP, il FOMC potrebbe tentare di affrontare preventivamente queste preoccupazioni rendendo i buoni del Tesoro più attraenti rispetto all'RRP, facilitando così il movimento di fondi nel più ampio sistema finanziario.

Attualmente, ci sono circa 186 miliardi di dollari in contanti "bloccati" nel RRP. Riducendo il tasso di aggiudicazione, il FOMC sembra segnalare la sua intenzione di reindirizzare questo denaro nel sistema finanziario per mantenere i livelli di liquidità. Questa considerazione arriva nel mezzo degli sforzi QT in corso che si stanno avvicinando a una soglia che potrebbe potenzialmente avere un impatto sui livelli di riserva bancaria. Si prevede che la prossima riunione del FOMC a dicembre fornirà ulteriore chiarezza sull'implementazione di questo aggiustamento. Il riconoscimento di questa potenziale dinamica da parte del FOMC sottolinea la sua crescente preoccupazione per il mantenimento di un'adeguata liquidità di riserva bancaria.