Secondo Odaily, il primo fondo pensione del Regno Unito ha assegnato il 3% dei suoi asset a Bitcoin, scatenando un dibattito sull'idoneità della criptovaluta per i fondi pensione. Mentre alcuni critici sostengono che la volatilità di Bitcoin lo rende una scelta inadatta per gli investimenti pensionistici, altri lo considerano "oro digitale" e un investimento degno. Il Times ha recentemente pubblicato un articolo in cui si discute se i fondi pensione dovrebbero investire in Bitcoin.
In precedenza, è stato riferito che la società di consulenza britannica per fondi pensione Cartwright sta esortando gli investitori istituzionali a considerare Bitcoin nelle loro allocazioni di asset. La società di consulenza ha guidato con successo il primo fondo pensione del paese a effettuare questa allocazione. Glenn Cameron, responsabile degli asset digitali di Cartwright, ha rivelato che un fondo senza nome ha allocato il 3% dei suoi asset da 50 milioni di sterline (65 milioni di dollari) a Bitcoin il mese scorso. Questa decisione è seguita a estese consultazioni con i fiduciari del piano, in cui sono stati ampiamente discussi i fattori ambientali, sociali e di governance (ESG), la logica di investimento e la sicurezza.