Secondo Odaily, Nate Geraci, Presidente di The ETF Store, ha condiviso un rapporto del Wall Street Journal su X, evidenziando sviluppi significativi riguardanti Tether. All'inizio di quest'anno, il Chief Financial Officer di Tether, Giancarlo Devasini, avrebbe indicato in discussioni private che Howard Lutnick avrebbe sfruttato la sua influenza politica per mitigare le minacce che Tether deve affrontare. Lutnick detiene una quota di maggioranza in Cantor, che è responsabile della gestione di una parte sostanziale delle attività di Tether, valutate a 134 miliardi di $. Inoltre, si dice che Cantor possieda una quota del 5% in Tether.

Questa rivelazione sottolinea le intricate connessioni tra Tether e influenti entità finanziarie, sollevando interrogativi sul ruolo dell'influenza politica nel settore delle criptovalute. Il coinvolgimento di personaggi di spicco come Lutnick, che detiene un controllo significativo su Cantor, evidenzia il potenziale delle manovre politiche per influenzare la stabilità e le operazioni delle principali società di criptovalute. Mentre Tether continua a navigare tra le sfide normative e di mercato, le alleanze strategiche e l'influenza degli stakeholder chiave rimangono fondamentali per le sue operazioni in corso e la sua posizione di mercato.