Secondo BlockBeats, il 14 novembre, Jack, vicedirettore di BlockBeats, ha discusso i recenti sviluppi nella regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti durante una registrazione del podcast Silicon Valley 101. A maggio, il "FIT for the 21st Century Act" è stato approvato con un voto bipartisan alla Camera e al Senato degli Stati Uniti. Questa legislazione mira a chiarire il quadro normativo per le criptovalute, distinguendo tra ciò che costituisce una criptovaluta e ciò che è considerato un titolo. Questa chiarezza è fondamentale per la regolamentazione del mercato nel settore delle criptovalute. Tuttavia, il disegno di legge richiede ancora la firma del Presidente per diventare legge, il che dovrebbe avvenire una volta che Trump entrerà in carica.

Jack ha inoltre spiegato che si prevede che la presidenza di Trump porterà cambiamenti immediati rallentando le azioni normative della SEC contro le criptovalute. Molte istituzioni crypto, in particolare i market maker, hanno temporaneamente abbandonato lo spazio crypto a causa delle cause legali della SEC. Il previsto "rallentamento normativo della SEC" potrebbe incoraggiare queste istituzioni a tornare, migliorando la liquidità del mercato. Inoltre, questa allentamento normativo potrebbe creare un ambiente più favorevole per le società crypto per perseguire IPO durante il mandato di Trump, portando potenzialmente a un aumento del numero di società crypto che cercano quotazioni pubbliche.

Tuttavia, è importante notare che molti analisti ritengono che il "FIT for the 21st Century Act" potrebbe non essere promulgato entro il 2025. La priorità della regolamentazione delle criptovalute è considerata inferiore alla riforma fiscale e alle questioni commerciali. Nelle prime fasi della presidenza di Trump, l'attenzione potrebbe essere rivolta a questioni più urgenti. Se i progressi saranno fluidi, potrebbe esserci un'accelerazione nell'avanzamento delle questioni di regolamentazione delle criptovalute nella seconda metà dell'attuale Congresso.