Secondo Cointelegraph: Mentre la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti ha aggiunto slancio al recente rally dei prezzi di Bitcoin, il co-fondatore di Onramp Bitcoin Jesse Myers sostiene che il catalizzatore principale risiede nello shock dell'offerta post-halving di Bitcoin. Myers ha spiegato in un post di X dell'11 novembre che il vero motore è la significativa riduzione dell'offerta di Bitcoin dovuta all'halving di aprile 2024, che ha ridotto le ricompense in blocco da 6,25 BTC a 3,125 BTC.

Lo shock dell’offerta post-dimezzamento alimenta la domanda

Myers ha sottolineato che l'offerta di Bitcoin si è notevolmente ridotta, creando uno squilibrio tra domanda e offerta che sta facendo salire i prezzi. Questo ultimo dimezzamento, combinato con una forte domanda da parte degli ETF Bitcoin statunitensi, ha contribuito a un trend di prezzi in accelerazione. L'11 novembre, i soli ETF Bitcoin hanno registrato un afflusso di circa 13.940 BTC, rispetto ai soli 450 BTC estratti nello stesso periodo, evidenziando la crescente pressione della domanda.

Cicli prevedibili post-halving e domanda da parte degli investitori istituzionali

Myers ha evidenziato la tendenza storica delle bolle post-halving, che hanno portato a picchi di prezzo nei cicli precedenti dopo gli halving del 2012, 2016 e 2020. Ha suggerito che questo schema potrebbe ripetersi poiché il meccanismo di fornitura fissa di Bitcoin, ovvero dimezzare le nuove emissioni ogni quattro anni, aumenta la pressione sui prezzi. L'analista di Onchain James Check ha riecheggiato questo sentimento, confrontando la scarsa capitalizzazione di mercato di 1,6 trilioni di dollari di Bitcoin con quella dell'oro, osservando che Bitcoin ha una scarsità unica e assoluta, con il 94% di tutti i BTC ora in circolazione o persi, lasciando solo 1,2 milioni di BTC da estrarre.

Si prevede un aumento della domanda a livello istituzionale e nazionale

Il finanziere americano Anthony Scaramucci ha aggiunto che, sebbene alcuni possano pensare di essersi "persi" il rally, è ancora "presto". Ha espresso fiducia nel fatto che gli Stati Uniti avrebbero creato una riserva strategica di Bitcoin, spingendo potenzialmente altre nazioni e investitori istituzionali a seguire l'esempio, restringendo ulteriormente l'offerta limitata.

Mentre Bitcoin si avvicina a nuovi massimi, spinto sia dall'effetto dimezzamento che dal robusto interesse istituzionale, gli analisti prevedono continui guadagni, con alcuni che prevedono un prevedibile ciclo di mercato quadriennale alimentato dall'esclusivo modello economico di Bitcoin.