TLDR

  • I gemelli Winklevoss hanno donato ciascuno $ 500.000 in Bitcoin alla campagna di John Deaton contro la senatrice Elizabeth Warren.

  • Considerano Warren come una grave minaccia per le criptovalute e la prosperità americana.

  • Questa donazione segue una donazione di 2 milioni di dollari in Bitcoin alla campagna presidenziale di Donald Trump.

  • Ripple ha recentemente donato 1 milione di dollari a un PAC a sostegno di Deaton.

  • Warren deve affrontare le critiche dell'industria delle criptovalute, ma rimane favorito per la rielezione in Massachusetts.

Le principali figure del settore stanno appoggiando il loro peso finanziario a favore dei candidati che considerano cripto-friendly.

Tyler e Cameron Winklevoss, co-fondatori dell'exchange di criptovalute Gemini, hanno donato ciascuno 500.000 dollari in Bitcoin per sostenere la campagna di John Deaton per il Senato degli Stati Uniti nel Massachusetts.

Deaton, uno sfidante repubblicano, mira a spodestare la senatrice democratica Elizabeth Warren alle prossime elezioni di novembre. La donazione complessiva di 1 milione di dollari in Bitcoin dei gemelli Winklevoss riflette la loro forte opposizione alla posizione di Warren sulla regolamentazione delle criptovalute.

Tyler Winklevoss non ha usato mezzi termini nella sua critica al senatore. Ha definito Warren "una delle più grandi minacce alla prosperità americana" e "nemico pubblico numero uno" quando si tratta di criptovalute. L'ha accusata di essere "l'architetto principale e il motore della guerra dell'amministrazione Biden contro le criptovalute".

Non è la prima volta che i gemelli Winklevoss effettuano donazioni politiche significative utilizzando la criptovaluta.

Il mese scorso, hanno donato 2 milioni di dollari in Bitcoin alla campagna presidenziale dell'ex presidente Donald Trump. Considerano Trump un candidato più favorevole alle criptovalute rispetto all'attuale amministrazione.

Il coinvolgimento del settore delle criptovalute in politica si estende oltre i gemelli Winklevoss. All'inizio di questa settimana, la società blockchain Ripple ha donato 1 milione di dollari a un comitato di azione politica (PAC) a supporto della campagna di Deaton. Queste donazioni evidenziano il crescente impegno politico del settore delle criptovalute, in particolare nel sostenere i candidati che considerano alleati.

John Deaton, il destinatario di queste donazioni, si sta posizionando come candidato pro-cripto. È un ex marine e avvocato statunitense che è stato coinvolto in casi importanti relativi alla regolamentazione delle criptovalute. Cameron Winklevoss ha descritto Deaton come "pro-Bitcoin, pro-cripto, pro-business", suggerendo che avrebbe "messo fine alla guerra di Elizabeth Warren contro le criptovalute" se eletto.

La senatrice Warren, da parte sua, è stata una critica vocale dell'industria delle criptovalute. Ha introdotto una legislazione volta a limitare l'uso delle criptovalute in schemi terroristici o di finanza illecita. L'industria delle criptovalute vede tali sforzi come potenziali minacce alla loro crescita e innovazione negli Stati Uniti.

Nonostante l'afflusso di fondi a sostegno del suo avversario, Warren rimane la favorita per la rielezione nel Massachusetts, uno stato tradizionalmente democratico. Ha respinto la sfida della "crypto lobby", affermando in un'e-mail di raccolta fondi che "non ha paura" dei loro sforzi per spodestarla.

Il coinvolgimento di personaggi del settore delle criptovalute nella politica solleva interrogativi sull'influenza del settore sul processo decisionale.

I sostenitori sostengono di proteggere l’innovazione e la libertà economica, mentre i critici si preoccupano della possibilità che individui e aziende benestanti possano influenzare i risultati politici.

Vale la pena notare che queste grandi donazioni vengono fatte ai super PAC, che possono accettare contributi illimitati ma non sono autorizzati a coordinarsi direttamente con le campagne dei candidati. Questa configurazione consente un significativo supporto finanziario mantenendo al contempo la separazione legale tra donatori e candidati.

Con l'avvicinarsi delle elezioni di novembre, è probabile che le attività politiche del settore delle criptovalute rimangano sotto i riflettori. L'esito di gare come quella in Massachusetts potrebbe avere implicazioni reali per il futuro della regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti.

Il post I gemelli Winklevoss dichiarano guerra al seggio di Warren al Senato con Bitcoin con una donazione di 1 milione di dollari è apparso per la prima volta su Blockonomi.