Una grave violazione della sicurezza colpisce WazirX: milioni in criptovalute rubati

La società di sicurezza Web3 Cyvers ha scoperto una significativa violazione della sicurezza nell'exchange di criptovalute indiano WazirX. L'azienda ha rilevato "molteplici transazioni sospette" che coinvolgono il portafoglio Safe Multisig di WazirX sulla blockchain di Ethereum.

Secondo i rapporti, circa 234,9 milioni di dollari in criptovaluta sono stati trasferiti dal portafoglio multifirma sicuro di WazirX a un nuovo indirizzo. Ogni transazione sembra aver avuto origine da un conto finanziato con Tornado Cash, un protocollo decentralizzato noto per facilitare le transazioni private. Ciò solleva preoccupazioni sulla tracciabilità dei fondi rubati.

L'investigatore di criptovalute ZachXBT, noto per il suo lavoro investigativo, suggerisce che l'aggressore detenga ancora oltre 104 milioni di dollari in criptovalute rubate. Questo importo rimanente è costituito principalmente da Shiba Inu (SHIB), Ethereum (ETH), Polygon (MATIC) e una varietà di altri token.

🚨ALERT🚨Ehi @WazirXIndia, il nostro sistema ha rilevato numerose transazioni sospette che coinvolgono il tuo portafoglio Safe Multisig sulla rete #ETH. Un totale di 234,9 milioni di dollari dei tuoi fondi sono stati spostati a un nuovo indirizzo. Il chiamante di ogni transazione è finanziato da @TornadoCash. Il sospetto... pic.twitter.com/4sajAwd4Hb

— 🚨 Cyvers Alerts 🚨 (@CyversAlerts) 18 luglio 2024

WazirX risponde e sospende i prelievi

In risposta alla violazione della sicurezza, WazirX ha adottato misure immediate bloccando tutti i prelievi di criptovaluta e rupia indiana (INR) sulla sua piattaforma. Attraverso un post X ufficiale, l'exchange ha riconosciuto l'incidente e ha dichiarato che sta indagando attivamente sulla questione. Hanno promesso di fornire aggiornamenti man mano che la situazione si evolverà. Cointelegraph ha tentato di contattare WazirX per ulteriori dettagli sulla sicurezza dei fondi degli utenti e sulle misure di recupero, ma l'exchange non ha risposto al momento della pubblicazione.

Questa violazione della sicurezza solleva preoccupazioni sul panorama generale della sicurezza per gli scambi di criptovalute in India. Coincide con un periodo di incertezza normativa all’interno del mercato indiano delle criptovalute. Nel marzo 2024, l'Unità di informazione finanziaria (FIU) del Ministero delle finanze indiano ha emesso avvisi di conformità a diversi scambi di criptovalute stranieri, costringendoli a limitare i servizi agli utenti indiani.

Il governo indiano è impegnato da quasi quattro anni in discussioni sulla regolamentazione delle criptovalute, ma un quadro normativo definitivo deve ancora essere stabilito. Questa mancanza di chiarezza e il potenziale di restrizioni possono creare sfide per le aziende legittime di criptovaluta che operano in India.