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BitGo, leader nei servizi di asset digitali, ha recentemente annunciato il supporto alla blockchain Stacks, volta a potenziare le funzionalità di Bitcoin. 

Questa integrazione rappresenta un ulteriore passo avanti verso l’adozione istituzionale della finanza decentralizzata (DeFi) nativa di Bitcoin, rispondendo alla crescente domanda di soluzioni più sicure e redditizie.

Vediamo tutti i dettagli di seguito. 

Novità Bitcoin: l'integrazione di Stacks da parte di BitGo 

Come anticipato, la crescente domanda istituzionale di Bitcoin ha spinto BitGo a integrare Stacks, una soluzione layer-2 (L2) sulla rete Bitcoin. 

Questa integrazione consentirà agli utenti della piattaforma di guadagnare premi in Bitcoin attraverso un processo chiamato “stacking”.

Gli utenti che detengono Stacks (STX) potranno generare un rendimento nativo in BTC direttamente nel proprio portafoglio, senza la necessità di prestare o esporre i propri asset a rischi aggiuntivi.

Kyle Ellicott, leader degli investimenti nell’ecosistema di Stacks, ha sottolineato l’importanza di questa integrazione, affermando: 

“Consentire alle istituzioni di ottenere un rendimento nativo del Bitcoin con i loro STX è un enorme passo avanti per Bitcoin. Questo fa parte dell'obiettivo di BitGo di mettere il capitale istituzionale a disposizione della DeFi e dello staking. Rendere Bitcoin un asset produttivo è fondamentale per il successo a lungo termine del Bitcoin come pilastro di un’economia decentralizzata”.

Il nuovo modo di interagire con i protocolli DeFi

L'integrazione con Stacks offre un nuovo modo per i possessori di Bitcoin di interagire con i protocolli DeFi, un settore in cui molti Bitcoiner sono stati riluttanti ad entrare a causa dei rischi associati ai contratti intelligenti e ai protocolli Proof-of-Stake (PoS).

Stacks, noto come Bitcoin smart contract layer, è al quinto posto tra le soluzioni Bitcoin layer-2, con oltre 95 milioni di dollari di valore totale bloccato (TVL). 

Secondo DefiLlama, ciò equivale quindi a una quota di mercato del 7,9% tra tutte le soluzioni Bitcoin layer-2.

Nell’ambito di questa nuova partnership, BitGo supporterà anche il nuovo standard di token Stacks, sBTC, diventando un “Signer” sulla rete per contribuire a bloccare la produzione e il consenso. 

Ciò avverrà dopo il rilascio completo di sBTC, un asset non custodito supportato da Bitcoin 1:1, progettato per aumentare la programmabilità della rete Bitcoin. 

In qualità di firmatario, BitGo faciliterà depositi e prelievi di sBTC e la conversione di BTC in sBTC tra i livelli L1 e L2.

Altri firmatari di sBTC includono Figment, Blockdaemon, Near Foundation, Luganodes e Chorus One. 

L'obiettivo di sBTC è rendere più semplice per gli sviluppatori la creazione di applicazioni DeFi sulla rete Bitcoin, aprendo nuove possibilità per la finanza decentralizzata e migliorando ulteriormente l'ecosistema Bitcoin.

Bitcoin raggiunge nuovi massimi sopra i 66.000 dollari

Bitcoin (BTC) ha superato la soglia dei 66.000 dollari nei primi scambi asiatici, continuando il suo trend rialzista dopo settimane di elevata volatilità. 

Attualmente, il prezzo del Bitcoin ha registrato un leggero ritracciamento, scambiando intorno a 65.456,03 dollari, con un guadagno del 3,8% nelle ultime 24 ore, secondo i dati di Coingecko.

Questa impennata segue un periodo di incertezza nel mese di luglio, quando BTC era sceso a 53.500 dollari a causa delle preoccupazioni legate ai rimborsi del defunto exchange Mt. Gox. 

La ripresa si inserisce in un più ampio trend rialzista del mercato delle criptovalute, con Ethereum che registra un rialzo del 3,2%, raggiungendo i 3.470 dollari.

Un elemento chiave che ha alimentato il recente slancio positivo è stata la completa liquidazione delle partecipazioni in Bitcoin da parte dei portafogli legati allo stato tedesco della Sassonia. 

Eugene Cheung, vicepresidente e capo delle istituzioni di Bybit, ha spiegato che la fine delle vendite di BTC da parte del governo tedesco ha portato sollievo a breve termine e stimolato una rinnovata domanda sul mercato.

Cheung ha osservato che gran parte dell’offerta di Bitcoin è ancora mantenuta a un costo inferiore al prezzo attuale, il che sostiene la redditività del mercato. 

Tuttavia, l'imminente distribuzione delle monete Mt.Gox introduce un elemento di cautela, anche se molti credono che questa pressione di vendita sia già stata scontata.

Inoltre, il mercato delle criptovalute ha trovato nuovo ottimismo grazie alla posizione pro-Bitcoin del candidato presidenziale repubblicano Donald Trump. 

Con una mossa inaspettata, Trump ha annunciato il senatore cripto-friendly J.D. Vance come suo candidato alla vicepresidenza attraverso un post su Truth Social. 

Questa notizia ha rapidamente guadagnato popolarità sui social media, rafforzando ulteriormente le prospettive positive per la comunità cripto.