Il post Il rapporto NVT tocca il minimo di 2,5 anni: un punto di svolta per Bitcoin? è apparso per la prima volta su Coinpedia Fintech News

Bitcoin, la più grande criptovaluta, è stata recentemente al centro dell'attenzione a causa del suo aumento dei prezzi a $ 65.000 dopo essere sceso a $ 54.000. In aggiunta all’entusiasmo, il rapporto NVT di Bitcoin ha raggiunto un minimo storico che non si vedeva da oltre 2,5 anni. 

Nel frattempo, l’eminente analista di criptovalute Michael van de Pop suggerisce che ciò potrebbe segnalare la fine della recente recessione di Bitcoin. Il forte sentimento d’acquisto nel mercato è ulteriormente indicato dall’RSI di Bitcoin che si attesta a 63,60.

Il rapporto NVT è al minimo di 2,5 anni

In un recente tweet, Michael van de Pop ha sottolineato un'importante pietra miliare nella performance del mercato di Bitcoin, evidenziando che il rapporto NVT è sceso al punto più basso degli ultimi 2,5 anni. Il rapporto NVT, che misura il valore della rete rispetto al volume delle transazioni, è stato storicamente un indicatore cruciale per la salute del mercato di Bitcoin. 

Il rapporto NVT è un indicatore importante per #Bitcoin. Raggiunge il numero negativo più basso degli ultimi 2,5 anni. Peggiore del crollo durante la Luna, o della correzione dell'estate dello scorso anno, o dopo la quotazione di Bitcoin. La correzione è finita, allacciati la cintura. pic.twitter.com/JwbxRouGNy

— Michaël van de Poppe (@CryptoMichNL) 18 luglio 2024

Van de Pop ha osservato che questo calo del rapporto NVT è particolarmente insolito, poiché supera i cali osservati durante eventi significativi come il crollo della Luna o le recenti correzioni del mercato. Tuttavia, un rapporto NVT negativo suggerisce un cambiamento nelle dinamiche di mercato, con una forte pressione di acquisto rispetto al volume delle transazioni on-chain.

Infine van de Pop osserva che questo calo del rapporto NVT indica che la recente fase di correzione per Bitcoin potrebbe finire. Ha esortato gli investitori a prepararsi ai potenziali movimenti del mercato, suggerendo che il peggio della correzione potrebbe essere alle nostre spalle.

I creditori di Mt. Gox detengono Bitcoin

Un recente sondaggio condotto sul forum Reddit Mt.Gox ha fatto luce sulle intenzioni dei creditori una volta ricevuto il risarcimento. Dei partecipanti, il 55% (260 persone) ha espresso la decisione di conservare le proprie partecipazioni in Bitcoin anziché venderle. 

Un voto sul forum Reddit MtGox ha mostrato che tra i 467 membri che hanno partecipato al voto, 260 persone hanno scelto di non vendere i bitcoin dopo aver ricevuto il compenso, rappresentando la percentuale più alta (55%). 88 persone hanno scelto di vendere tutto, pari al 18%, classifica... pic.twitter.com/9OaOxOOK2P

— Wu Blockchain (@WuBlockchain) 18 luglio 2024

Nel frattempo, il 18% (88 persone) ha indicato l'intenzione di liquidare tutti i propri Bitcoin per trarne profitto. Un altro 15% (68 persone) intende vendere tra l'1% e il 25% delle proprie partecipazioni, mentre un segmento più piccolo, il 6% (26 persone), prevede di vendere tra il 25% e il 50%.

Forse il sondaggio mostra che i creditori hanno piani diversi per i loro Bitcoin, ma la maggior parte di loro preferisce mantenerli a lungo termine.

Leggi anche: Aumento degli ETF Bitcoin per il nono giorno: un analista prevede un target di prezzo BTC di 100.000 dollari