Three Protocol, un nuovo progetto che sta costruendo un'alternativa agli ID digitali centralizzati e al KYC con ID digitali decentralizzati e a prova di conoscenza zero no-KYC (ZKi3) nei mercati online, ha annunciato le sue caratteristiche principali che rivaleggiano con quelle di marchi affermati nel settore, come ad esempio Poligono ZKP, Starknet, zkSync e DOP. Il progetto mira ad aiutare gli utenti a impegnarsi in interazioni digitali sicure e private all’interno di un ambiente completamente decentralizzato e senza fiducia.

Gli ID a prova di conoscenza zero (ZKP) sono sempre più richiesti nell’economia emergente del Web3. I sistemi basati su Blockchain possono garantire prestazioni e sicurezza migliori in questo panorama rispetto a quanto offre il tradizionale Web 2.0. La loro attenzione alla scalabilità, alla decentralizzazione e alla privacy offre un ponte per i mercati online Web 2.0 verso il Web3. Nel frattempo, la dipendenza di questi ultimi dall’identificazione nazionale e dai requisiti KYC influisce sulla sicurezza e sulla privacy degli utenti. Inoltre, l’imposizione della verifica esclude molti dalla partecipazione ad attività economiche online, soprattutto coloro che non hanno accesso a un conto bancario o che non dispongono di un’adeguata identificazione.

Il protocollo Three elimina i requisiti KYC (Know-Your-Customer) o di identificazione nazionale per l'accesso al mercato, consentendo alle comunità prive e prive di banche di impegnarsi nel commercio online. La registrazione richiede solo un portafoglio crittografico e l'implementazione di ID digitali pseudoanonimi a prova di conoscenza zero. Pertanto, il profilo di un utente sulla blockchain è solo una voce immutabile con hash SHA256 sulla tecnologia blockchain.

Gli ZKi3 sono voci blockchain no-KYC, a prova di conoscenza zero che mostrano la reputazione della storia delle relazioni online del proprietario, che costituisce la base su cui funzionano tutti i sistemi dei Tre Protocolli. Gli individui possono coniare i propri ZKi3 senza fornire un documento d'identità nazionale, dettagli biometrici o superare la verifica KYC.

Uno ZKi3 viene utilizzato per inviare prove ZK-Stark tra un protocollo di emissione di recensioni (ad esempio, un mercato online) e un protocollo di emissione. Ciò può verificarsi ogni volta che un utente desidera raccogliere una recensione o un punteggio di reputazione per qualsiasi relazione o transazione digitale. Lo ZKi3 non è mai visibile pubblicamente sulla blockchain, garantendo che le transazioni dell'utente rimangano private.

Tre protocolli hanno confermato che le formule algoritmiche per ZKi3 saranno rese open source. Pertanto, qualsiasi piattaforma digitale o mercato online può integrare ZKi3 tramite un processo senza autorizzazione.

Three Protocol utilizza anche un modello di intelligenza artificiale di rete neurale che impiega algoritmi di intelligenza artificiale alfanumerica all'avanguardia per creare un prodotto aggiornato in tempo reale, un servizio e un'interfaccia per le risorse del mondo reale per gli utenti. Inoltre, Three Protocol introduce il concetto di DAIO (Decentralized Artificial Intelligence Organizations) per implementare sistemi di intelligenza artificiale aggiornabili open source e garantire che gli utenti prendano decisioni informate durante il voto.

I fornitori di ZKP ID adottano approcci diversi agli aspetti principali che definiscono le prestazioni di un sistema ZKP ID. Questi aspetti includono l'accesso da parte del governo, la privacy, i requisiti KYC, la natura open source, l'uso di ZK-STARK e l'affidabilità. Ecco come Three Protocol considera queste modalità e come si colloca rispetto ad altri progetti leader, tra cui Polygon ZKP, Starknet, zkSync e Data Ownership Protocol (DOP).

Accesso governativo

Il protocollo Three dà priorità al controllo dell'utente sui propri dati e attività. La sua tecnologia di identificazione digitale decentralizzata ZKP mantiene tali informazioni sensibili inaccessibili a terzi. Oltre a Three Protocol, solo una manciata di altri fornitori ZKP adotta questo approccio. D’altra parte, progetti come Polygon ZKP, zkSync e DOP danno priorità alla conformità normativa rispetto all’autonomia e all’autosovranità dell’utente.

Privacy

Three Protocol utilizza tecnologie ZK-Stark all'avanguardia per garantire che l'identità dell'utente rimanga anonima. Questa caratteristica distingue questo progetto da altre iniziative simili. Ad esempio, Polygon ZKP considera la scalabilità del proprio sistema più importante che mantenere segreto l’ID dell’utente. Nel frattempo, zkSync utilizza ZK-Rollup per impedire l'accesso di terze parti alle informazioni dell'utente, ma richiede comunque KYC ai suoi utenti. Infine, DOP adotta una politica selettiva di trasparenza e conformità normativa e ignora la riservatezza degli utenti.

Requisiti KYC

Uno degli aspetti più interessanti dell'identificazione ZKP è che spesso non richiede la verifica KYC. Three Protocol garantisce che i suoi utenti godano di questo vantaggio e mantengano segrete le loro informazioni sensibili. A parte Three Protocol e DOP, solo pochi altri progetti seguono la stessa pratica. All’estremità opposta dello spettro, progetti come Polygon ZKP, Starknet e zkSync richiedono agli utenti di superare procedure Know-Your-Customer, influenzando l’inclusività e la privacy dell’utente.

Codice sorgente aperto

Three Protocol è tra i principali fornitori DID ZKP del settore, insieme a Polygon ZKP, Starknet e zkSync, mantenendo un codice open source. Questa caratteristica consente alla crescente comunità del progetto di contribuire e controllarne lo sviluppo, migliorandone così l’affidabilità.

ZK-STARK (Argomento trasparente scalabile della conoscenza zero)

Three Protocol utilizza ZK-STARK per fornire sicurezza contro le minacce alla privacy e migliorare i livelli di prestazioni senza influire sulla decentralizzazione. Solo pochi altri progetti seguono questa pratica, ad esempio Starknet. Tuttavia, marchi più importanti, come Polygon ZKP, zkSync e DOP, non considerano gli ZK-STARK una priorità.

Senza fiducia

Three Protocol utilizza contratti intelligenti con tre firme e governance DAO per garantire un'esperienza completamente decentralizzata e affidabile. Inoltre, fornisce una risoluzione imparziale delle controversie e l'autocustodia, stabilendo uno standard di settore con questo approccio, che solo pochi altri marchi, come Starknet e zkSync, seguono.

Circa tre protocolli

Three Protocol è il primo progetto incubato di Tectum Labs. La sua missione è modificare gli attuali paradigmi dei mercati online attraverso la decentralizzazione e creare inclusione finanziaria per gli individui senza accesso ai servizi bancari tradizionali.

Il progetto utilizza il modello AI di rete neurale a tre protocolli per creare mercati che aumentano l’efficienza e la precisione della ricerca di prodotti, servizi, risorse del mondo reale e clienti in base alle query personalizzate degli utenti.

Tre protocolli integrano l'utilità della criptovaluta per ampliare il potere d'acquisto e l'utilità dei detentori di criptovaluta. La sua implementazione di una DAO basata sull’intelligenza artificiale dovrebbe anche contribuire ad aumentare l’equità e l’equità nella relazione utente-mercato online.

Infine, Three Protocol utilizza una miscela unica di privacy, autocustodia e governance decentralizzata che lo distingue dagli altri fornitori di ID ZKP. I suoi servizi si rivolgono a utenti e sviluppatori che apprezzano l'anonimato, l'affidabilità e la decentralizzazione.

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Il post Presentazione di tre protocolli: costruire un'alternativa agli ID digitali centralizzati e al KYC con prova di conoscenza zero No-KYC, ID digitali decentralizzati è apparso per la prima volta su Visionary Financial.