L'analista Cryptonary ha pubblicato una previsione che vede un possibile picco del prezzo di Bitcoin ben al di sopra dei 200k USD. 

La previsione del prezzo del Bitcoin a 200k USD

Come al solito, quando il prezzo del Bitcoin attraversa una fase di ripresa, le previsioni positive abbondano. 

Questa previsione è stata pubblicata ieri da Cryptonary sul suo profilo X. 

Storicamente, la fine dei periodi di capitolazione dei minatori successivi agli halving di Bitcoin ha portato a significativi aumenti di prezzo per Bitcoin nei mesi e negli anni successivi.

La metrica Hash Ribbon suggerisce che Bitcoin tocca il fondo quando i minatori capitolano a causa degli elevati costi di mining e/o... pic.twitter.com/6CiDVyKM7i

— Cryptonary (@cryptonary) 17 luglio 2024

Si tratta di una previsione basata su un modello storico, che analizza il passato per proiettarlo nel futuro.

Cryptonary ricorda che, storicamente, la fine del periodo di capitolazione dei miner dopo gli halving ha portato a significativi aumenti dei prezzi di Bitcoin nei mesi e negli anni successivi.

In altre parole, il dimezzamento del tasso di creazione di nuovi BTC non riesce mai ad avere un impatto positivo sul prezzo del Bitcoin, riducendone l'offerta in poco tempo.

Infatti, sebbene la creazione di nuovi BTC venga dimezzata fin dall'inizio, il dimezzamento a breve termine costringe in realtà il minatore a vendere sul mercato grandi quantità di BTC precedentemente estratti e accumulati.

Solo quando le vendite di BTC precedentemente estratti saranno terminate, l'offerta sul mercato potrà realmente iniziare a diminuire.

I cicli precedenti

Cryptonary ha corredato questa previsione con un grafico che mostra gli ultimi tre dimezzamenti (escluso quello del 2012) in arancione e la fine del periodo di capitolazione dei miner in viola.

Vale la pena notare che tale capitolazione nel 2016 e nel 2020 si è verificata solo pochi mesi dopo l'halving, mentre in questo 2024 è durata un po' di più. D'altro canto, però, questo 2024 è insolito, dato che mai prima era stato registrato un nuovo massimo storico del prezzo del BTC poco prima di un halving.

Secondo i calcoli di Cryptonary, nel 2012, dopo la capitolazione dei minatori, il prezzo del Bitcoin ha iniziato un'ascesa che lo ha visto raggiungere un incredibile +5.110,6%.

Nel 2016 l'aumento successivo alla capitolazione era stato del 3.346,5%, mentre nel 2020 si è limitato al 591,75%.

A questo punto, utilizzando questa serie di dati come punto di partenza e ipotizzando che l'attuale capitolazione dei miner finisca presto, dagli attuali circa 64.700 USD l'analista calcola che con un modello di decadimento esponenziale il prezzo di Bitcoin potrebbe raggiungere un potenziale picco di 223.000 USD durante l'attuale ciclo.

Cryptonary aggiunge tuttavia che considera 223.000 USD un picco “ottimistico”, ma che si tratta comunque di un modello degno di nota.

Previsione o proiezione? Il prezzo del Bitcoin può superare i 200.000 USD?

L'analista in realtà non specifica se questa debba essere considerata una previsione a tutti gli effetti, oppure solo una proiezione, tuttavia sembra più corretto considerarla solo una proiezione.

Molti spesso hanno difficoltà a capirlo, ma previsione e proiezione sono due cose nettamente diverse.

In effetti, una proiezione si limita a identificare una tendenza chiara e specifica del passato e a immaginare cosa potrebbe teoricamente accadere in futuro se questa tendenza dovesse continuare.

In altre parole, non tiene affatto conto di una cosa molto importante, vale a dire quali sono le reali probabilità che ciò accada.

Una previsione, invece, per essere tale deve immaginare e suggerire un'ipotesi futura ritenuta probabile.

Si tratta proprio di una questione di probabilità, qualcosa che troppo spesso viene erroneamente ignorato.

Ad esempio, se un'ipotesi avesse solo il 10% di probabilità di verificarsi, non potrebbe essere considerata affatto una previsione, anche perché avrebbe addirittura il 90% di probabilità di essere sbagliata.

Con la previsione, dovrebbero essere prese in considerazione solo quelle ipotesi che hanno più del 50% di probabilità di essere corrette, altrimenti sono solo ipotesi improbabili.

in questo caso Cryptonary non dichiara quali siano secondo lui le probabilità che questa ipotesi si avveri, pertanto non dovrebbe essere considerata una previsione a meno che Cryptonary stessa non affermi di ritenerla probabile.

Dovrebbe quindi essere considerata solo una proiezione, le cui probabilità sono sconosciute.

Le altre previsioni

Ci sono però anche diverse altre previsioni che circolano.

Possono essere suddivisi in tre gruppi: quelli a breve termine, quelli a medio termine e quelli a lungo termine.

In particolare, per quanto riguarda l’attuale ciclo del Bitcoin, quelli interessanti sono quelli a medio e medio/lungo termine.

Nel medio termine, l'ipotesi che circola è che sarà difficile superare i 100.000 $ entro la fine del 2024. Tuttavia, molti ritengono probabile che, come sempre accaduto in passato durante gli anni rialzisti, i massimi annuali si registreranno tra ottobre e dicembre.

Considerando che l'attuale prezzo massimo del Bitcoin nel 2024, che è anche il suo massimo storico, è leggermente inferiore a 74.000 USD, si prevede che in autunno potrebbe essere registrato un picco di 75.000 USD, o forse anche superiore a 80.000 USD.

Ma le previsioni a medio/lungo termine sono ancora più interessanti, soprattutto per quanto riguarda il prossimo anno.

Cosa aspettarsi dal 2025

Storicamente, le tre principali fasi rialziste del Bitcoin (2013, 2017 e 2021) si sono sempre verificate l'anno successivo a quello in cui è avvenuto il dimezzamento (2012, 2016 e 2020).

È possibile che questa dinamica abbia a che fare con le elezioni presidenziali negli USA, avvenute negli anni dell'halving, perché generalmente il dollaro si rafforza prima delle elezioni, per poi indebolirsi per circa un anno dopo che queste si sono svolte.

Ci si potrebbe quindi aspettare un percorso di declino – forse lieve – del dollaro statunitense che potrebbe iniziare a fine anno e durare fino alla fine dell’anno successivo. Il prezzo del Bitcoin potrebbe reagire a questo declino con un ulteriore aumento di valore.

Secondo diversi analisti, questa dinamica potrebbe portare il prezzo del BTC nel corso del 2025 a un picco superiore ai 100.000 USD, o forse addirittura a 150.000 USD.

Non esiste un consenso diffuso su queste cifre, ma molti analisti concordano con Cryptonary sul fatto che non appena la capitolazione dei minatori sarà terminata, il prezzo del Bitcoin potrebbe ricominciare a salire grazie agli effetti a lungo termine dell'halving di aprile.