Scritto da: Katie Biber, Alex Grieve

Compilato da: Aiying Ai Ying

A giugno, Paradigm ha condotto il suo primo sondaggio tra gli elettori repubblicani per comprendere le loro opinioni sulle criptovalute. I risultati sono chiari: i repubblicani sono appassionati della libertà finanziaria.

I candidati repubblicani pro-criptovalute come Sam Brown, Dave McCormick e Bernie Moreno hanno ricevuto un forte sostegno dagli elettori. I repubblicani sono fermamente contrari all’idea di un controllo centralizzato sostenuto da Warren Gensler, comprese le valute digitali delle banche centrali (CBDC), che smantella il sistema bancario e costringe tutte le transazioni finanziarie a passare attraverso le grandi banche.

Nel complesso, i repubblicani comprendono il fascino delle criptovalute e sostengono l’azione del Congresso per creare regole chiare e prevedibili.

Punto uno: i repubblicani che possiedono criptovalute sono più giovani e hanno maggiori probabilità di appartenere a minoranze rispetto ai repubblicani tipici, che è esattamente il voto di cui Trump ha bisogno in queste elezioni.

Il sondaggio mostra che il 28% dei repubblicani attualmente possiede o ha acquistato criptovaluta, un dato superiore alla media nazionale del 19% degli elettori registrati riscontrata nel marzo 2024.

Ma dati più approfonditi mostrano:

Il 41% dei repubblicani non bianchi acquista o possiede criptovalute, appena 11 punti percentuali in meno rispetto al 52% che commercia azioni.

L'87% dei repubblicani che possiedono criptovalute afferma di voler acquistare più criptovalute nei prossimi 12 mesi, mentre il 13% dei repubblicani che attualmente non possiedono criptovalute afferma che potrebbe effettuare il primo acquisto di criptovalute nei prossimi 12 mesi.

Le criptovalute sono più popolari tra i repubblicani sotto i 40 anni. Il 45% ha acquistato o possiede criptovalute

Molti possessori di criptovalute repubblicani detengono grandi criptovalute:

  • Il 58% dei detentori repubblicani di criptovaluta detiene oltre $ 1.000 in criptovaluta

  • Il 40% dei detentori repubblicani di criptovaluta detiene oltre $ 5.000 in criptovaluta

Punto 2: i repubblicani diffidano delle istituzioni e cercano le libertà portate dalle criptovalute

Gli elettori repubblicani nutrono una fondamentale sfiducia nei confronti delle istituzioni finanziarie poiché l’amministrazione Biden e i suoi alleati continuano a utilizzare le normative bancarie come strumento.

Il 67% dei repubblicani afferma di essere insoddisfatto dell’attuale sistema finanziario statunitense

Il 72% degli elettori repubblicani teme di perdere il controllo della propria ricchezza a causa delle proprie opinioni politiche o religiose

L’84% dei repubblicani ritiene che gli americani dovrebbero avere il diritto di trasferire denaro ad altri senza passare attraverso una grande banca

Punto 3: i repubblicani vogliono che il Congresso risolva le norme poco chiare sulle criptovalute

I repubblicani vogliono che il Congresso agisca per affrontare la regolamentazione poco chiara della criptovaluta. Hanno convenuto che il quadro normativo della criptovaluta dovrebbe essere sviluppato da rappresentanti eletti piuttosto che da burocrati non eletti.

Il 60% ritiene che il Congresso dovrebbe approvare una legislazione che crei regole chiare e prevedibili per le società e gli imprenditori di criptovaluta. Un numero maggiore di elettori repubblicani ritiene che i rappresentanti eletti al Congresso (40%) piuttosto che gli incaricati non eletti delle agenzie governative (16%) dovrebbero guidare lo sviluppo delle normative sulle criptovalute.

Punto 4: I repubblicani hanno a cuore la privacy finanziaria

I repubblicani si oppongono a qualsiasi invasione della privacy da parte dell’IRS (Internal Revenue Service) o alla sorveglianza delle transazioni finanziarie private, che sarebbe guidata dalla parte DeFi delle prossime regole dell’IRS sui broker di risorse digitali. Per i dettagli, leggere "L'IRS finalizza le nuove regole: transazioni di criptovaluta e stablecoin richieste per segnalare tasse, reddito lordo dettagliato e rendicontazione di base". Si oppongono fermamente anche alla creazione di valute digitali delle banche centrali (CBDC) monitorate dal governo.

Il 94% dei repubblicani ritiene che le proprie transazioni finanziarie dovrebbero rimanere private.

Tra gli elettori repubblicani che hanno affermato di aver capito cosa fosse una valuta digitale della banca centrale (CBDC), il 68% si è opposto alla sua creazione

Punto quinto: la criptovaluta ha contribuito a convincere i repubblicani “mai Trump” a votare per lui e a guadagnare più popolarità

Mentre Trump consolida il sostegno tra gli elettori repubblicani e si prepara a partecipare alle elezioni generali, la criptovaluta è emersa come una questione che potrebbe aiutarlo a conquistare la base repubblicana.

Il 13% dei repubblicani che attualmente non intendono votare per Trump ha affermato che la recente posizione di Trump sulle criptovalute li ha resi più propensi a votare per lui. Il 38% dei sostenitori repubblicani non bianchi di Trump ha affermato che il sostegno di Trump alle criptovalute li ha resi più entusiasti di votare per lui.

Conclusione 6: i repubblicani generalmente hanno un atteggiamento positivo nei confronti delle criptovalute

Sono più i repubblicani a ritenere che le criptovalute siano generalmente positive per l’economia (36%) che negative (30%)

Il grafico mostra:

  • Nel complesso, il 40% dei repubblicani lo sostiene, il 31% si oppone e il 28% non è sicuro.

  • Tra gli uomini, il 52% è a favore, il 28% si oppone e il 20% non è sicuro.

  • Tra le donne, il 28% è favorevole, il 35% si oppone e il 37% non è sicuro.

  • Tra i repubblicani con istruzione universitaria, il 49% è favorevole, il 23% si oppone e il 28% non è sicuro.

  • Tra i repubblicani senza istruzione universitaria, il 35% è favorevole, il 36% si oppone e il 28% non è sicuro.

Dopo aver appreso che la Cina sta sviluppando uno yuan digitale, un numero maggiore di repubblicani sostiene (40%) il governo degli Stati Uniti che crea prodotti concorrenti (come le stablecoin) per le società private nazionali per contrastare lo yuan digitale, rispetto al 31% che è contrario. Il sostegno a questo percorso competitivo è più alto tra gli uomini (52%) e tra i repubblicani con istruzione universitaria (49%).

Il sondaggio di cui sopra è stato condotto da Echelon Insights. Il sondaggio è stato condotto a livello nazionale online in inglese dall’11 al 13 giugno 2024, su un campione di 1.025 probabili elettori repubblicani, utilizzando un metodo di campionamento non probabilistico. I campioni sono stati ottenuti dalla piattaforma di scambio campioni Lucid e abbinati ai file degli elettori L2, con 500 persone invitate a partecipare al sondaggio web tramite SMS e 525 tramite telefono. Il margine di errore è del 3,5%.