• Garlinghouse di Ripple chiede chiare normative crittografiche negli Stati Uniti, citando il successo in paesi come il Regno Unito e il Giappone.

  • Ripple ha speso oltre 150 milioni di dollari e tre anni in battaglie legali con la SEC per ottenere chiarezza normativa.

  • Garlinghouse critica l’approccio della SEC, che spinge per regole codificate anziché regolamentare attraverso l’applicazione.

Il CEO di Ripple Brad Garlinghouse ha recentemente annunciato su Bloomberg che XRP non è un titolo, con aspettative di una soluzione a breve. Questa affermazione arriva dopo la sentenza del giudice Analisa Torres nel caso SEC contro Ripple, che ha distinto XRP dalla classificazione come sicurezza. Questa decisione potrebbe costituire un precedente per la classificazione giuridica di XRP e casi simili in futuro.

BREAKING: Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, in diretta su Bloomberg: #XRPNON È UNA SICUREZZA - CI ASPETTIAMO UNA RISOLUZIONE MOLTO PRESTO!" pic.twitter.com/n7yTs6YSz5

— 𝓐𝓶𝓮𝓵𝓲𝓮 (@_Crypto_Barbie) 17 luglio 2024

Sentenza del giudice su XRP

All'inizio di questo mese, il giudice Torres ha stabilito che le vendite programmatiche di XRP non soddisfano il terzo punto del test Howey, utilizzato per identificare i titoli secondo la legge statunitense. Questa sentenza significa che XRP non è classificato come un titolo, contrariamente alla posizione della SEC. Questa decisione rappresenta un passo avanti per Ripple e per l'intero settore delle criptovalute, poiché potrebbe fornire uno standard per casi futuri

Al momento della stesura di questo articolo, XRP veniva scambiato a 0,6079$, riflettendo un aumento del 3,76% nelle ultime 24 ore. XRP sta mostrando la volatilità che è attualmente evidente nel mercato globale delle criptovalute. Questa settimana è stata positiva per il mercato delle criptovalute poiché Bitcoin, Altcoin e memecoin sono tutti in forte aumento.

Approfondimenti sull'intervista

In un’intervista con Bloomberg Businessweek, Garlinghouse ha sottolineato la necessità di quadri normativi chiari negli Stati Uniti, in contrasto con paesi come il Regno Unito, il Giappone, Singapore e l’Unione Europea, che hanno istituito tali quadri. Ha sottolineato che la maggior parte delle persone nel settore delle criptovalute sono buoni attori che cercano regole chiare.

Garlinghouse ha anche affermato che Ripple ha speso oltre 150 milioni di dollari e tre anni in battaglie legali con la SEC. Ha espresso frustrazione per la mancanza di chiarezza normativa negli Stati Uniti, che ha portato capitali e imprenditori a spostarsi verso altri paesi con normative più definite.

Sfide e conversazioni normative

Il CEO di Ripple ha condiviso le opinioni di una recente tavola rotonda sulle criptovalute tenutasi a Washington, D.C., alla quale hanno partecipato figure politiche chiave e leader del settore. L'evento ha segnato un cambiamento nell'approccio del Partito Democratico alla regolamentazione delle criptovalute, cosa che Garlinghouse ha trovato incoraggiante.

Ha criticato l’approccio del presidente della SEC Gary Gensler alla regolamentazione attraverso l’applicazione delle norme, sostenendo invece regole chiare e codificate. Garlinghouse ha notato lo slancio legislativo bipartisan verso l’istituzione di tali regolamenti, con sviluppi recenti come il FIT 21 Act approvato dalla Camera.

Le osservazioni di Garlinghouse evidenziano la lotta in corso per la chiarezza normativa nel settore delle criptovalute statunitense. Il suo ottimismo per una risoluzione e il precedente stabilito dalla sentenza del giudice Torres potrebbero aprire la strada a un settore normativo più definito per XRP e altre criptovalute.

Leggi anche

  • Quanto siamo vicini a una soluzione nella saga Ripple-SEC?

  • Justin Sun e la compagnia ottengono un'estensione del tempo di difesa nel caso di manipolazione TRX della SEC

  • Previsioni di Brad Garlinghouse: gli investimenti statunitensi catapulteranno le criptovalute a nuovi livelli

  • Il CEO di Ripple Brad Garlinghouse chiarisce la sentenza del tribunale della California e afferma la vittoria di XRP

  • Brad Garlinghouse: “XRP è il prossimo Bitcoin, immaginando un futuro da oltre 10.000 dollari”

Il post Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, conferma che XRP non è un titolo mentre il caso della SEC si avvicina alla risoluzione è apparso per la prima volta su Crypto News Land.