Increspature finanziarie e politiche nella crisi sanitaria di Biden
Sotto la superficie calma dei mercati finanziari globali si nascondono delle correnti sotterranee. L’indice del dollaro USA è sceso inaspettatamente al minimo di 103,67. Anche se l’oro una volta ha raggiunto il massimo di 2.461 dollari, è rapidamente crollato, mostrando l’instabilità dell’avversione al rischio. Allo stesso tempo, Bitcoin ha incontrato una resistenza vicino a 64.100 dollari e ha ceduto parte dei suoi guadagni, mentre anche il mercato delle criptovalute è caduto in una correzione.
Tuttavia, la notizia più interessante è quella relativa alla diagnosi di COVID-19 da parte del presidente degli Stati Uniti Biden. Questo incidente improvviso non ha solo colpito i nervi politici globali, ma ha anche influenzato indirettamente la direzione dei mercati finanziari. Le possibilità di nomina del vicepresidente Harris sono aumentate notevolmente a causa dell'assenza di Biden, e il mercato ha addirittura previsto una "croce d'oro", indicando potenziali cambiamenti nel trasferimento dei poteri. Schumer, il leader del Senato democratico di New York, ha suggerito senza mezzi termini che Biden si ritirasse dalla corsa a causa di problemi di salute, il che ha esacerbato questa incertezza politica.
L'andamento della politica monetaria della Fed non può essere ignorato. Il mercato ha già scontato la possibilità di un taglio dei tassi a luglio. Tuttavia, anche se i dati sul settore immobiliare sono positivi, non sono riusciti a rafforzare in modo efficace la debolezza del dollaro. La malattia di Biden sembra essere l’ultima goccia che fa traboccare il vaso la fiducia nel dollaro americano, e il mercato attende con ansia maggiori informazioni per orientare la direzione. Nella reazione a catena causata dalla crisi sanitaria, ogni minima fluttuazione nel mercato finanziario e nell’arena politica mette a dura prova i nervi del mondo. $DYM $DAR $ALICE