Le criptovalute sono l'"area politica ideale" per il vicepresidente di Donald Trump, che sceglie J.D. Vance per assumere la guida
Esperti e commentatori del settore sembrano concordare sul fatto che J.D. Vance, la scelta del vicepresidente degli Stati Uniti fatta dall'ex presidente e attuale candidato alla presidenza, Donald Trump, sia una buona notizia, almeno per le criptovalute, almeno per ora.
Donald Trump, recentemente dichiarato colpevole di 34 capi di imputazione in un tribunale di Manhattan, è tornato in campagna elettorale per le elezioni americane del 2024.
Questa settimana, il presunto candidato repubblicano ha scelto un critico di Trump diventato sostenitore di Trump, il senatore dell’Ohio J.D. Vance, come suo compagno di corsa.
Come nel caso dello stesso Trump, il settore delle criptovalute ha ora rivolto la sua attenzione al promettente vicepresidente e al suo possibile impatto sul settore.
Secondo Dylan Bane, analista di ricerca aziendale presso la società di analisi e ricerca blockchain Messari,