Nel numero 250 del 6 luglio 2022, Bloomberg Businessweek ha pubblicato una storia di copertina dal titolo “Schema Ponzi di Changpeng Zhao”, che era totalmente falsa e senza alcuna base.

Questo è stato un enorme errore che ha danneggiato Changpeng Zhao, il fondatore di Binance, e l'organizzazione stessa. Ha innescato un FUD che ha causato il crollo di BNB. Bloomberg si è ora fatto avanti per ammettere questo errore e si è scusato. Le scuse affermavano: 

“Abbiamo sbagliato a scrivere lo “Schema Ponzi di Changpeng Zhao”. Ritiriamo e ritiriamo questa affermazione incriminata. Abbiamo standard giornalistici che dovrebbero e saranno migliori. A tal fine, non pubblicheremo né faremo alcuna accusa con lo stesso o simile effetto, in alcun modo”.

Oltre a chiedere scusa, Bloomberg ha promesso di donare una somma alla Fondazione per l'educazione speciale di Songzi, provincia di Hubei invece di risarcire i danni. Binance, da parte sua, ha risposto su X, dicendo:

“Siamo lieti di vedere che le accuse ingiuste sono state ritirate. Continueremo a concentrarci sulla fornitura del miglior servizio e dell’innovazione per i nostri utenti, lavorando al contempo per dare il buon esempio e garantire un’industria sana e sostenibile”.

In un altro duro colpo per Binance, un giudice federale ha stabilito che la maggior parte delle azioni legali intentate dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti contro l'exchange possono andare avanti.

Il giudice Amy Berman Jackson della Corte distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto di Columbia ha negato la richiesta di Binance di archiviare la causa della SEC. Questa causa sostiene che Binance e il suo fondatore, Changpeng Zhao, hanno infranto le leggi sui titoli.

La causa della SEC, intentata nel giugno 2023, accusa Binance di gonfiare i suoi volumi di trading, dirottare i fondi dei clienti, non riuscire a bloccare i clienti statunitensi dalla sua piattaforma e ingannare gli investitori sui suoi controlli di sorveglianza del mercato.

Accusano inoltre Binance di facilitare lo scambio di diversi token crittografici ritenuti titoli non registrati dalla SEC.

Binance aveva già accettato di pagare 4,3 miliardi di dollari a novembre per risolvere un accordo con il Dipartimento di Giustizia e la Commodity Futures Trading Commission sulle violazioni finanziarie illecite. 

Tuttavia, la sentenza non è solo una brutta notizia. Il giudice Jackson si è schierato dalla parte di un giudice precedente, affermando che la SEC non aveva dimostrato che le vendite secondarie dei token di Binance – quelli venduti da altri venditori sugli scambi – fossero titoli.