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Defi promette un futuro libero dal controllo centralizzato. Ha sbloccato un nuovo mondo in cui puoi prendere in prestito denaro senza una banca, guadagnare interessi sulle tue partecipazioni in criptovalute a tassi superiori ai tradizionali conti di risparmio o scambiare asset direttamente, peer-to-peer, senza fare affidamento su intermediari. Uno degli incentivi chiave del Defi è quello di abbattere le barriere che hanno escluso vaste parti della popolazione globale dai servizi finanziari.

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Le neobank, d'altro canto, sono banche esclusivamente digitali che operano online, senza filiali fisiche. Grazie al loro approccio incentrato sull'utente, alla flessibilità e alle commissioni basse, le neobank e le app crypto come Revolut, N26, Chime e Brighty App sono diventate molto popolari, rendendo l'attività bancaria più accessibile e conveniente per milioni di persone.

E allora che dire dell'intersezione di questi due settori? Le neobanche potrebbero sfruttare la loro infrastruttura tecnologica e l'esperienza utente intuitiva per affrontare la complessità del defi e costruire un sistema finanziario più inclusivo? Esploriamo come le neobanche possono democratizzare i prodotti defi agendo da intermediari tra la finanza tradizionale (tradfi) e il defi.

Il terreno accidentato di Defi

Negli ultimi anni, il settore ha attratto un'ampia gamma di pionieri della tecnologia, con il valore totale bloccato nei protocolli defi che ha superato i 195 miliardi di dollari entro maggio 2024. È interessante notare che anche le istituzioni finanziarie tradizionali hanno iniziato a tuffarsi nella finanza decentralizzata, offrendo servizi di custodia per asset digitali ed esplorando collaborazioni.

Una delle ultime tendenze chiave nello spazio è l'integrazione di intelligenza artificiale (IA) e apprendimento automatico. Queste tecnologie stanno già avendo un impatto significativo in defi in diverse aree chiave, come sicurezza, chatbot, efficienza operativa, gestione del rischio e consulenza finanziaria personale.

Tuttavia, navigare nei territori inesplorati di defi può sembrare come scalare il monte Everest in infradito: la sua complessità e le barriere tecniche rimangono piuttosto elevate per l'utente medio. Nonostante i recenti progressi, anche la sicurezza rimane una preoccupazione significativa. Inoltre, nonostante lo sviluppo di ponti cross-chain e soluzioni interoperabili, i protocolli defi spesso operano in silos, ostacolando l'interazione; anche le questioni normative non possono essere ignorate.

Ecco dove le neobanche, prodigi della fintech eleganti e facili da usare, hanno il potenziale per diventare gli sherpa della nuova rivoluzione finanziaria.

Neobanche: collegare la finanza decentralizzata alle masse

Uno dei maggiori ostacoli all'adozione di defi è la complessità intrinseca dei suoi protocolli. Decifrare interfacce criptiche, gestire wallet non familiari e la paura di errori irreversibili creano una barriera significativa all'ingresso, anche per gli individui esperti di tecnologia. Le neobanche, concentrandosi su interfacce intuitive ed eccellenza dell'esperienza utente, possono essere i game-changer in questo dominio.

Grazie all'integrazione perfetta delle funzionalità defi all'interno delle piattaforme neobank esistenti, gli utenti possono accedere a materiali didattici ed esplorare diversi prodotti defi, il tutto all'interno di un ambiente familiare e affidabile.

Affrontare la sicurezza: dal Far West a Fort Knox

Le preoccupazioni sulla sicurezza sono un altro ostacolo importante nell'adozione di defi. Storie dell'orrore di portafogli hackerati e fondi persi infestano lo spazio crypto. Le neobanche, con la loro solida infrastruttura di sicurezza e l'attenzione alla conformità normativa, possono fornire agli utenti la tanto necessaria tranquillità.

Immagina un mondo in cui le neobanche agiscono come custodi dei tuoi asset defi, offrendo lo stesso livello di sicurezza che ti aspetti dalla tua banca tradizionale. Ciò include l'archiviazione sicura degli asset digitali, misure avanzate di prevenzione delle frodi e una comunicazione chiara sui potenziali rischi associati al defi. Dando priorità alla sicurezza, le neobanche possono promuovere la fiducia e incoraggiare una più ampia partecipazione all'ecosistema defi.

Abbattere i silos, costruire la fiducia

Agendo come aggregatori, ponti e curatori, le neobanche hanno il potenziale per trasformare il panorama defi frammentato in un ecosistema più unificato e user-friendly. Innanzitutto, possono sfruttare le loro piattaforme user-friendly per aggregare una varietà di servizi defi. In questo modo, gli utenti avrebbero facile accesso a prestiti, prestiti, trading e altre funzionalità defi in un'unica app, semplificando la loro esperienza defi ed eliminando la necessità di navigare in una moltitudine di protocolli separati.

In secondo luogo, le neobanche possono fungere da ponti tra diversi protocolli defi, consentendo un'interoperabilità senza soluzione di continuità, ad esempio avviando un prestito utilizzando un protocollo e trasferendo senza soluzione di continuità tali fondi a un altro protocollo per l'investimento.

In terzo luogo, le neobanche possono sfruttare la loro competenza per curare una selezione di prodotti defi di alta qualità per i loro utenti. Questo processo di curatela implicherebbe un'attenta valutazione della sicurezza, dei fattori di rischio e dei potenziali rendimenti, offrendo agli utenti un modo sicuro e conveniente per esplorare il mondo defi.

Colmare il divario normativo

Una delle sfide più grandi che la defi deve affrontare è l'attuale panorama normativo. Le normative variano notevolmente tra le giurisdizioni, creando incertezza sia per gli utenti che per gli sviluppatori.

Le neobanche, con i loro rapporti consolidati con gli enti regolatori e l'esperienza nella gestione della conformità finanziaria, possono sfruttare la loro competenza per creare strumenti e servizi che aiutano i progetti defi a conformarsi alle normative pertinenti. Ciò potrebbe includere soluzioni know your customer (KYC) e antiriciclaggio (AML) su misura per lo spazio defi.

Oltre a ciò, possono usare la loro voce per sostenere normative chiare e sensate che promuovano l'innovazione nel settore della finanza sostenibile, proteggendo al contempo i consumatori, collaborando con gli enti regolatori per creare un quadro che incoraggi lo sviluppo responsabile e l'adozione della finanza sostenibile.

Un gateway user-friendly verso una finanza democratizzata

Neobank e defi rappresentano due facce della medaglia dell'innovazione finanziaria. Mentre defi promette un futuro democratizzato, la sua complessità rimane una barriera all'ingresso. Le neobank, con il loro approccio incentrato sull'utente, hanno il potenziale per colmare questo divario.

Oggi, immagino un futuro in cui le neobanche si trasformeranno da comode app bancarie a gateway per un'esperienza defi sicura, curata e unificata. Quel futuro promuove l'inclusione finanziaria, dà potere ai singoli utenti e sblocca il vero potenziale della finanza decentralizzata. Mentre la defi continua a evolversi, la collaborazione tra neobanche e protocolli defi può rendere la conquista del panorama finanziario molto più semplice.

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Autore: Nikolay Denisenko

Nikolay Denisenko è il co-fondatore e CTO di Brighty, un'app di neodigital banking. Nikolay ha oltre dieci anni di esperienza in matematica applicata, gestione dei processi aziendali e sviluppo di applicazioni. Prima di creare Brighty, è stato un lead backend engineer presso Revolut, che ha sviluppato Revolut Business. Era considerata la divisione più redditizia dell'azienda.