Cos'è la liquidazione/liquidazione nelle criptovalute.

Nel trading di criptovalute, il termine "liquidazione" può incutere timore nel cuore degli investitori. Succede quando un trader non riesce più a soddisfare i requisiti di margine per una posizione con leva. Comprendere come funzionano le liquidazioni, perché si verificano e come potenzialmente evitarle è fondamentale per chiunque faccia trading di criptovalute con fondi presi in prestito. Immergiamoci nei meccanismi della liquidazione e su come gestire il rischio.

La liquidazione delle criptovalute si riferisce alla chiusura di una posizione di trading convertendo un asset di criptovaluta in valuta fiat o stablecoin, spesso eseguita a livelli meno favorevoli dell'attuale prezzo di mercato. Ciò accade quando un trader non ha fondi sufficienti per mantenere aperta un'operazione con leva finanziaria.

La liquidazione non è esclusiva della criptovaluta. Si tratta di un evento comune in varie forme di trading, incluso il trading di futures, dove in genere accade quando un trader prende in prestito denaro per migliorare la propria posizione o non dispone di capitale sufficiente per mantenere aperta la posizione. Ciò può accadere volontariamente o involontariamente.

Esistono due tipi principali di liquidazione crittografica. La prima è la liquidazione parziale, in cui un trader incassa per evitare di perdere l'intera quota di negoziazione prima di esaurire il margine iniziale, volontariamente o in base a un accordo. Il secondo è la liquidazione totale, in cui l’intero saldo commerciale viene svenduto per compensare le perdite, che spesso si verificano in una liquidazione forzata.

#BinanceTournament #SOFR_Spike #Ethereum_ETFs_Expected_Date #CPI_BTC_Watch $BTC $ETH