Un prestito con estratto conto rende possibile ottenere un mutuo utilizzando gli estratti conto per la preapprovazione del mutuo, anziché un modulo W-2 e una dichiarazione dei redditi. I prestiti con estratto conto possono essere utili per i lavoratori autonomi, i liberi professionisti, gli imprenditori, che potrebbero avere difficoltà a ottenere un mutuo ipotecario convenzionale.
I prestiti tramite estratto conto sono considerati mutui non qualificati (spesso abbreviati in non-QM) e pertanto non sono garantiti da Fannie Mae e Freddie Mac. Tali prestiti offrono meno tutele sia per i finanziatori che per i mutuatari e in genere hanno tassi di interesse più elevati e requisiti di acconto più elevati rispetto ai prestiti convenzionali.
Come funzionano i prestiti con estratto conto?
Per ottenere un prestito tramite estratto conto, dovrai prima trovare un prestatore che offra questo tipo di prestito. Al momento della domanda, ti verrà chiesto di fornire i tuoi estratti conto bancari (compresi i tuoi conti personali e aziendali) per un periodo massimo di due anni. Ciò consentirà al creditore di determinare il tuo reddito netto e decidere se sei adatto al prestito.
L'istituto di credito esaminerà anche altri fattori come il tuo punteggio di credito, la capacità di pagare l'acconto richiesto, il rapporto debito/reddito e altro ancora.
I vantaggi e gli svantaggi dei prestiti con estratto conto
I prestiti con estratto conto offrono l’opportunità di finanziare l’acquisto di beni immobili anche a coloro che non ricevono un modulo W-2 da un datore di lavoro o hanno un reddito incoerente. Presentano però anche alcuni svantaggi derivanti dal fatto che sono considerati più rischiosi rispetto ai mutui convenzionali.
Evidenziamo rapidamente alcuni dei maggiori vantaggi e svantaggi dei prestiti con estratto conto:
Professionisti:
Fornire maggiore flessibilità in termini di verifica del reddito, il che li rende più adatti a lavoratori autonomi, imprenditori e altri che potrebbero non ricevere reddito da fonti tradizionali.
I prestiti con estratto conto possono dare la possibilità di acquistare una seconda casa o un investimento immobiliare.
A seconda dell’entità dell’acconto si possono evitare i costi di un’assicurazione ipotecaria privata.
A seconda della situazione, un prestito con estratto conto può consentire al mutuatario di accedere a un prestito più ampio di quello che potrebbe ottenere con un mutuo convenzionale.
Contro:
Tassi di interesse più elevati, requisiti di acconto più elevati e minori tutele dei consumatori rispetto ai mutui ipotecari tradizionali.
Offerto da un numero relativamente piccolo di istituti di credito, il che può rendere difficile trovare una buona offerta.
Se stai pensando di richiedere un prestito, forniamo un utile strumento di calcolo NPER che può aiutarti a calcolare quanto tempo ci vorrà per ripagarlo.
Prestito con estratto conto vs mutuo convenzionale
Ora che abbiamo compreso le basi dei prestiti tramite estratto conto, vediamo come si confrontano con i mutui convenzionali. Sebbene entrambi siano utilizzati per finanziare l’acquisto di residenze primarie, case vacanza o investimenti immobiliari, ci sono alcune importanti differenze tra i due.
Prestito estratto conto Mutuo convenzionale Tipo di mutuatario Lavoratori autonomi, imprenditori, liberi professionisti, pensionati Dipendenti che ricevono un modulo W-2 Verifica del reddito Estratti conto (12 - 24 mesi) Modulo W-2 e dichiarazioni dei redditi Tasso di interesse Più alto Più basso Minimo giù pagamento 10% 3% - 5% Punteggio di credito minimo 620 620
Requisiti per il prestito con estratto conto bancario
Ecco i requisiti più comuni che dovrai soddisfare quando richiedi un prestito con estratto conto.
Punteggio di credito
La maggior parte degli istituti di credito che offrono prestiti con estratto conto avranno un requisito minimo di punteggio di credito per i richiedenti. Quando si tratta di prestiti con estratto conto, il requisito del punteggio di credito è in genere più elevato rispetto ai prestiti convenzionali e in genere inizia intorno a 620-640.
Reddito costante
Per poter ottenere un prestito tramite estratto conto, molto probabilmente dovrai dimostrare di avere uno storico di reddito stabile. In genere, gli istituti di credito analizzeranno un periodo compreso tra 12 e 24 mesi e cercheranno depositi sui conti bancari coerenti per tutto il periodo.
Acconto
I prestiti con estratto conto in genere richiedono un acconto maggiore rispetto ai prestiti convenzionali, con minimi che di solito iniziano intorno al 10%. L'acconto richiesto potrebbe anche essere del 20% o superiore, a seconda del prestatore.
Rapporto debito/reddito (DTI).
Gli istituti di credito che offrono prestiti con estratto conto valutano in genere il rapporto debito/reddito: idealmente, il rapporto DTI dovrebbe essere il più basso possibile per avere maggiori possibilità di ottenere l'approvazione del prestito.
Documentazione
Oltre ai tuoi estratti conto, che costituiranno la documentazione principale per verificare il tuo reddito quando richiedi un prestito con estratto conto, probabilmente ti verrà richiesto anche di fornire documentazione aggiuntiva come licenze commerciali o dichiarazioni fiscali.
Riserve di cassa e prova patrimoniale
A seconda del prestatore potrebbe essere necessario dimostrare di disporre di ulteriori riserve di liquidità liquide. Potrebbe anche esserti chiesto di fornire la prova che possiedi altri beni come azioni, conti pensionistici o altri tipi di investimenti.
Domande frequenti
Ora, rispondiamo rapidamente ad alcune delle domande più comuni che gli utenti hanno sul tema dei prestiti con estratto conto.
Quanti mesi di estratti conto sono necessari per richiedere un prestito con estratto conto?
In genere, i mutuatari devono fornire tra 12 e 24 mesi di estratti conto per richiedere un prestito con estratto conto.
Come ottenere un prestito tramite estratto conto?
Molte banche e altri istituti di credito non offrono prestiti con estratto conto a causa del rischio più elevato. Tuttavia, dovresti riuscire a trovare un prestatore che offra prestiti su estratto conto se ti consulti con un intermediario ipotecario.
Quando valuti i broker, assicurati che abbiano la licenza per operare nel tuo stato e abbiano esperienza con i prestiti con estratto conto. Dopo aver selezionato il broker appropriato, contattalo per esplorare gli istituti di credito che possono aiutarti a ottenere un prestito tramite estratto conto.
Dopo aver trovato un prestatore adatto, il passo successivo è ottenere la preapprovazione in modo da sapere quanto potresti prendere in prestito e quali sarebbero i termini del prestito.
Si consiglia di seguire questo processo con più prestatori in modo da poter confrontare le offerte di prestito. Una volta decisa la migliore offerta a tua disposizione, potrai richiedere formalmente il prestito.
La linea di fondo
Sebbene i prestiti con estratto conto non siano certamente per tutti, offrono una certa flessibilità gradita a coloro che sono lavoratori autonomi o gestiscono un'attività in proprio. Tuttavia, è importante capire che in genere comportano interessi più elevati e requisiti di acconto più elevati perché sono considerati più rischiosi rispetto ai mutui ipotecari tradizionali.
Se sei interessato a saperne di più sull'argomento dei prestiti, assicurati di consultare il nostro articolo che spiega cosa aumenta il saldo totale del tuo prestito.