Crypto ATMs Fraud and Scams on the Rise in the US: Report

CryptoNews · 2024-07-15T14:13:03.000Z

Scammers are using crypto ATMs to steal millions of dollars in the U.S., according to a new report by the Organized Crime and Corruption Reporting Project (OCCRP) and the Miami Herald. In one case, a 77-year-old Chicago woman lost $9,000 in cash to a fraudster posing as a Federal Trade Commission agent. The money ended in an offshore crypto wallet and the woman has never recovered it, the report said. The Federal Bureau of Investigation (FBI), offering its first-ever national estimate of the losses, told OCCRP that crypto ATM scams resulted in the theft of over $120 million from the public in 2023. The figure does not include risks related to national security and money-laundering. Crypto ATM fraud – “hard to track” The OCCRP says the rising cases of scams related to crypto ATMs, or crypto teller machines, are due to several factors. Among these is the lack of stringent identification requirements by most crypto ATM operators. There’s also the issue of inconsistent regulations across states, while fraudsters are finding it easy to undertake these financial crimes because they find it easier to “cover their tracks,” particularly when they are offshore-based perpetrators. Authorities say on-chain crypto transfers are traceable. However, they add that scammers are employing obfuscation tactics that make it difficult to trace coins, including mixers and bridges. According to the FBI, the public reported over 4,300 cryptocurrency ATM cases in 2023, with 2,000 of these from users aged 60 or older. However, only 10% of these cases end up with some kind of restitution. More than 31k crypto ATMs in US Law enforcement says fraud at Bitcoin ATMs has increased with the surge in the number of installations in the country. Market data platform CoinATMRadar estimates there are over 32,500 such installations in the U.S., up from 26,000 machines in November 2021 and just 4,210 in January 2020. Despite the rise in crypto ATM fraud, a number of major arrests and prosecutions have happened. For example, a New York court in April sentenced Victoria Jacobs, accused of using crypto ATMs to channel $18,000 to a designated criminal group, to 18 years in prison. Robert Taylor is awaiting sentencing after the New York State Supreme Court found him guilty in a case in which the prosecution alleged he availed over 40 unlicensed crypto ATMs for use by criminals. The network allegedly channeled over $5.6 million cash into crypto. Sonny Meraban, former CEO of Bitcoin of America, was also convicted in 2023 and given five years of probation. He also forfeited $3.9 million in Bitcoin.

Secondo un nuovo rapporto dell'Organized Crime and Corruption Reporting Project (OCCRP) e del Miami Herald, i truffatori stanno utilizzando i bancomat crittografici per rubare milioni di dollari negli Stati Uniti.
In un caso, una donna di Chicago di 77 anni ha perso 9.000 dollari in contanti a causa di un truffatore che si spacciava per un agente della Federal Trade Commission. Il denaro è finito in un portafoglio crittografico offshore e la donna non lo ha mai recuperato, si legge nel rapporto.
Il Federal Bureau of Investigation (FBI), offrendo la sua prima stima nazionale delle perdite, ha dichiarato all'OCCRP che le truffe sui bancomat crittografici hanno portato al furto di oltre 120 milioni di dollari al pubblico nel 2023. La cifra non include i rischi legati alla sicurezza nazionale e riciclaggio di denaro.
Frode ATM crittografica: “difficile da tracciare”
L'OCCRP afferma che i crescenti casi di truffe legate ai bancomat crittografici, o sportelli automatici crittografici, sono dovuti a diversi fattori.
Tra questi c’è la mancanza di rigorosi requisiti di identificazione da parte della maggior parte degli operatori ATM crittografici. C’è anche il problema delle normative incoerenti tra gli Stati, mentre i truffatori trovano facile commettere questi crimini finanziari perché trovano più facile “coprire le proprie tracce”, in particolare quando si tratta di autori offshore.
Le autorità affermano che i trasferimenti crittografici sulla catena sono tracciabili. Tuttavia, aggiungono che i truffatori utilizzano tattiche di offuscamento che rendono difficile rintracciare le monete, compresi mixer e bridge.
Secondo l'FBI, nel 2023 il pubblico ha segnalato oltre 4.300 casi di bancomat di criptovaluta, di cui 2.000 riguardanti utenti di età pari o superiore a 60 anni. Tuttavia, solo il 10% di questi casi si conclude con una sorta di restituzione.
Più di 31.000 bancomat crittografici negli Stati Uniti
Le forze dell'ordine affermano che le frodi agli sportelli bancomat Bitcoin sono aumentate con l'aumento del numero di installazioni nel paese. La piattaforma di dati di mercato CoinATMRadar stima che ci siano oltre 32.500 installazioni di questo tipo negli Stati Uniti, rispetto alle 26.000 macchine nel novembre 2021 e solo 4.210 nel gennaio 2020.
Nonostante l’aumento delle frodi sui bancomat crittografici, si sono verificati numerosi arresti e procedimenti giudiziari importanti. Ad esempio, ad aprile un tribunale di New York ha condannato Victoria Jacobs, accusata di aver utilizzato bancomat crittografici per convogliare 18.000 dollari verso un gruppo criminale designato, a 18 anni di prigione.
Robert Taylor è in attesa di sentenza dopo che la Corte Suprema dello Stato di New York lo ha dichiarato colpevole in un caso in cui l'accusa sosteneva che avesse utilizzato oltre 40 bancomat crittografici senza licenza per l'utilizzo da parte di criminali. La rete avrebbe incanalato oltre 5,6 milioni di dollari in contanti in criptovalute.
Anche Sonny Meraban, ex CEO di Bitcoin of America, è stato condannato nel 2023 e condannato a cinque anni di libertà vigilata. Ha anche perso 3,9 milioni di dollari in Bitcoin.

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