Il Lazarus Group, un noto sindacato di criminalità informatica presumibilmente sostenuto dalla Corea del Nord, è accusato di aver orchestrato il furto di 305 milioni di dollari in Bitcoin dall'exchange giapponese DMM Bitcoin. Questo incidente non solo evidenzia le vulnerabilità dei sistemi finanziari digitali, ma solleva anche profonde domande sulla sicurezza informatica internazionale e sulle implicazioni geopolitiche delle minacce informatiche sponsorizzate dagli stati.&middot

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