Il prezzo di Bitcoin, la principale criptovaluta, è recentemente salito al massimo intraday di 62.782 dollari 

Il significativo aumento dei prezzi ha attivato un avviso di volatilità da parte del Crypto Scanner 100eyes.

La criptovaluta più grande del mondo ha ora raggiunto il livello più alto dal 2 luglio. Il 5 luglio, la criptovaluta è crollata a 53.550 dollari, il livello più basso degli ultimi cinque mesi, a causa di fattori ribassisti come i tanto attesi rimborsi di Mt. Gox e l'avvio di una corsa alle vendite. dalla Sassonia. 

Ora che la Sassonia ha venduto tutti i suoi Bitcoin, il mercato delle criptovalute sta diventando sempre più vivace. Alla base di questo rapido miglioramento del sentiment sono probabilmente anche i dati sull’inflazione negli Stati Uniti, più freddi del previsto. 

Inoltre, la comunità delle criptovalute sta attualmente speculando sul fatto se la Cina abbia effettivamente deciso di sbloccare Bitcoin. Il CEO di Galaxy Digital Mike Novogratz ha affermato che questo potrebbe potenzialmente essere "un grosso affare". Tuttavia, ha anche messo in dubbio la veridicità di tali voci.  

Un miscuglio 

Le principali criptovalute alternative si sono rafforzate insieme a Bitcoin. Anche Ethereum (ETH) è in rialzo del 4,6%, raggiungendo un massimo intraday di 3.336$. 

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BNB e Solana (SOL) salgono rispettivamente del 2,7% e del 4,5%. XRP e Cardano (ADA), affiliati a Ripple, sono in ritardo rispetto al resto delle principali altcoin con guadagni relativamente modesti. Quest'ultimo cresce solo dello 0,8%. Nel frattempo, Tron (TRX) è in ribasso dello 0,2%. 

Le monete meme sono i più grandi ritardatari

Nel frattempo, le criptovalute meme si preannunciano come le più ritardatarie tra le principali criptovalute. 

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Dogecoin (DOGE) perde lo 0,2% nonostante il recente rally di Bitcoin. Anche Shiba Inu (SHIB) è sceso dello 0,6%. Nel frattempo, Pepe (PEPE) è in ribasso dell'1,5%, il che lo rende uno dei token con le peggiori prestazioni nella top 100 di CoinGecko.