L'ecosistema delle criptovalute continua a guadagnare terreno nella politica statunitense, come evidenziato dal Comitato della Piattaforma del Comitato Nazionale Repubblicano (RNC) che ha approvato una bozza della Piattaforma del Partito Repubblicano 2024 di Donald Trump, che sostiene in particolare l'innovazione delle criptovalute.

Secondo un recente rapporto di Jordan Finneseth per Kitco News, la piattaforma, che delinea le priorità del partito in vista delle elezioni di novembre, indica un impegno crescente nel settore delle risorse digitali, una tendenza in accelerazione dal 2023. Secondo la piattaforma GOP 2024 Make America Great Ancora una volta documento, Trump e i suoi colleghi repubblicani mirano a fermare quello che descrivono come attacco "illegale" da parte dei democratici al settore delle criptovalute.

Il documento afferma che i repubblicani metteranno fine alla repressione percepita dai democratici sulla criptovaluta e si opporranno all'istituzione di una valuta digitale della Banca centrale (CBDC); la piattaforma sottolinea la difesa del diritto di estrarre Bitcoin e la garanzia del diritto degli americani all'autocustodia delle risorse digitali, consentendo transazioni libere dalla sorveglianza e dal controllo del governo:

“I repubblicani metteranno fine alla repressione illegale e antiamericana delle criptovalute da parte dei democratici e si opporranno alla creazione di una valuta digitale della Banca centrale. Difenderemo il diritto di estrarre Bitcoin e garantiremo che ogni americano abbia il diritto all'autocustodia delle proprie risorse digitali e che effettui transazioni libere dalla sorveglianza e dal controllo del governo. "

Le CBDC sono diventate un argomento controverso, con i repubblicani che accusano i democratici di sostenere il fiat digitale per migliorare la sorveglianza finanziaria dei cittadini statunitensi. La menzione esplicita del settore delle criptovalute nella piattaforma segna un cambiamento significativo nel discorso politico, sottolineando la crescente importanza delle risorse digitali nel processo decisionale tradizionale.

Un recente sondaggio Harris ha rivelato che il 77% degli intervistati ritiene che un candidato alla presidenza degli Stati Uniti dovrebbe possedere una “prospettiva informata” sulla criptovaluta. Inoltre, il 33% degli elettori statunitensi ora considera la posizione di un candidato sulle criptovalute quando valuta le proprie opzioni politiche. Con l'avvicinarsi delle elezioni, la posizione pro-cripto della RNC potrebbe influenzare il sentimento degli elettori e modellare il futuro contesto normativo per le criptovalute, rispecchiando dibattiti più ampi su innovazione, privacy e libertà finanziaria nell'era digitale.

Il rapporto Kitco menziona inoltre che il Comitato per i servizi armati del Senato degli Stati Uniti ha incaricato il Segretario alla Difesa, generale in pensione Lloyd Austin, di esplorare le applicazioni della tecnologia blockchain per la gestione della catena di approvvigionamento e altri usi di sicurezza nazionale all'interno del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DOD).

Il National Defense Authorization Act (NDAA) per il rapporto sull’anno fiscale 2025, pubblicato il 9 luglio, include molteplici autorizzazioni per programmi dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica e della Difesa. Il comitato riconosce il potenziale della tecnologia blockchain per scopi di sicurezza nazionale più ampi, sottolineando che mentre altre nazioni investono nella ricerca e nello sviluppo blockchain, è fondamentale per gli Stati Uniti mantenere la leadership globale in questa tecnologia critica.

Il comitato rileva che la sicurezza, la trasparenza, la responsabilità e la verificabilità delle catene di approvvigionamento basate sui dati sono vitali per la difesa nazionale e la competitività economica degli Stati Uniti. Ritiene inoltre che la tecnologia blockchain potrebbe migliorare l’integrità crittografica della catena di approvvigionamento della difesa, migliorare l’integrità dei dati e ridurre il rischio di manipolazione o corruzione dei dati da parte di concorrenti vicini.

Il DOD è stato incaricato di fornire un briefing al Comitato per i servizi armati del Senato entro il 1° aprile 2025, descrivendo in dettaglio le potenziali applicazioni della tecnologia blockchain per la gestione della catena di approvvigionamento e altri scopi di sicurezza nazionale. Il briefing dovrebbe coprire aree chiave, compresi i vantaggi e i rischi dell’implementazione della blockchain nel monitoraggio e nella gestione della catena di approvvigionamento, lo stato attuale dell’adozione della blockchain all’interno del DOD e della base industriale della difesa e le risorse necessarie per tali attività.

Inoltre, il comitato raccomanda programmi pilota o sforzi di ricerca e sviluppo per esplorare l’uso della blockchain nelle applicazioni di sicurezza nazionale, tra cui la gestione della catena di fornitura, la sicurezza informatica per le infrastrutture critiche e la verificabilità degli appalti. È inoltre richiesta un’analisi dell’adozione della blockchain nel settore della catena di fornitura e in paesi esteri come Cina e Russia, insieme a stime di fattibilità e costi.

Per consolidare l'integrazione della tecnologia blockchain nella legge, il comitato ha anche chiesto raccomandazioni per azioni legislative o normative a sostegno della trasparenza e della verificabilità della catena di approvvigionamento attraverso la tecnologia blockchain.

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