La Germania ha ufficialmente venduto tutte le sue partecipazioni in Bitcoin, concludendo una svendita di 23 giorni iniziata a fine giugno. Queste informazioni provengono dall'analisi dei dati di Arkham Intelligence.
La parte finale di Bitcoin, del valore di circa 224 milioni di dollari, è stata inviata a probabili fornitori di servizi istituzionali. Questa mossa segna la fine del coinvolgimento della Germania nel mercato delle criptovalute, con Bitcoin proveniente da un sito di pirateria sequestrato.
La vendita di beni sequestrati è una pratica standard per i governi e gli Stati Uniti hanno fatto cose simili con le criptovalute. Le vendite della Germania, tuttavia, hanno avuto un impatto sul mercato dei Bitcoin aumentando l'offerta e provocando oscillazioni dei prezzi.
È interessante notare che queste vendite tedesche hanno coinciso con un’impennata degli investimenti negli ETF Bitcoin statunitensi, suggerendo che alcuni investitori potrebbero aver visto i prezzi più bassi come un’opportunità di acquisto. Questa svendita sembra anche aver attirato grandi investitori (balene) che non acquistavano in modo aggressivo questo titolo dall’aprile 2023.
Con la Germania fuori dai giochi e Bitcoin più facilmente disponibile, sarà interessante vedere come reagirà il mercato nei prossimi giorni e settimane.
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