Samson Mow, un importante sostenitore e massimalista di Bitcoin (BTC), ha proposto un'audace strategia di riacquisto. L’obiettivo è reintegrare 50.000 Bitcoin nelle riserve nazionali della Germania. Questa proposta arriva in risposta alla recente svendita della stessa quantità di Bitcoin con il portafoglio governativo rimasto ora con zero BTC.
Samson Mow estende la proposta di riacquisto di Bitcoin
Il governo tedesco ha smaltito con successo la riserva di Bitcoin sequestrata dall'ormai defunto sito web Movie2k. Joana Cotar, membro indipendente del Bundestag tedesco, si è rivolta alla piattaforma di social media X per esprimere la sua frustrazione. "0", ha scritto Cotar, riferendosi al saldo zero di Bitcoin ora detenuto dal governo. "Congratulazioni, devi prima essere così stupido", ha continuato.
La dichiarazione sottolinea la sua insoddisfazione per la gestione delle risorse di criptovaluta da parte del governo. Inoltre, la proposta di Samson Mow arriva tempestiva, poiché coincide con crescenti critiche e richiede un approccio più strategico alla gestione delle criptovalute. In un post su X, Mow ha sostenuto che il governo tedesco non aveva altra scelta che liberarsi dei BTC sequestrati. Pertanto, ha suggerito di stabilire un piano solido per riacquisire almeno 50.000 BTC.
Ha scritto: “Il governo tedesco non ha avuto altra scelta che smaltire i 50.000 BTC sequestrati a Movie2k. Tuttavia, questo ottobre dovremmo mettere insieme un piano concreto affinché la Germania riacquisti almeno 50.000 BTC in una vera e propria strategia di adozione di#Bitcoina livello nazionale." Inoltre, ha taggato sia Joana Cotar che Bitcoin im Bundestag, un'organizzazione dedicata a migliorare l'educazione Bitcoin in politica.
La controversia è stata ulteriormente alimentata dalla domanda di un utente sugli obblighi legali relativi alla vendita di BTC sequestrati. Mow ha chiarito che in molte giurisdizioni, inclusa la Germania, i governi sono effettivamente obbligati a liquidare i beni sequestrati. Questo punto probabilmente spiega la recente svendita
La recente liquidazione delle partecipazioni in Bitcoin del governo tedesco ha portato al dumping di oltre 50.000 BTC da metà giugno. Inoltre, ha avuto un impatto notevole sul mercato delle criptovalute. L’incessante svendita ha contribuito a un trend al ribasso, mantenendo il prezzo del Bitcoin al di sotto della soglia dei 60.000 dollari.
Tuttavia, con la svendita ormai conclusa, gli analisti di mercato sono ottimisti su una potenziale fase di ripresa. Michaël van de Poppe, rinomato analista crittografico, ha sottolineato che il mercato ha ora assorbito la pressione di vendita di 3,5 miliardi di dollari di BTC. Ha lodato la resilienza di Bitcoin a 58.000 dollari. Quindi, ritiene che una ripresa sia imminente.
Anche Michael Saylor, fondatore di MicroStrategy e noto sostenitore di Bitcoin, è intervenuto sulla situazione. Su X, Saylor ha scritto: "Non vendi il tuo #Bitcoin". Il messaggio è stato scritto in tedesco, con l'obiettivo di chiarire al governo tedesco che è meglio HODLing BTC.