La società di mining Bitfarms ha annunciato il 29 ottobre 2024 come data in cui si terrà un'assemblea speciale degli azionisti che voterà sulla ricostituzione del suo consiglio di amministrazione. Questa mossa arriva dopo la richiesta di Riot Platforms per l’incontro del 24 giugno.

Gli azionisti registrati al 26 settembre 2024 hanno diritto di voto in questa assemblea. Bitfarms ha sottolineato che gli azionisti non sono tenuti a intraprendere alcuna azione prima dell'assemblea.

Esame della richiesta delle piattaforme Riot

Uno speciale comitato di amministratori indipendenti, assistito da consulenti legali e finanziari, ha deciso all'unanimità la data della riunione e la record date. La scelta coincide con un importante cambiamento nel team esecutivo di Bitfarms. Gli azionisti voteranno per l'eliminazione del direttore Andrés Funtué e del presidente Nicolas Bonta.

Questo sviluppo segue la nomina di Ben Gagnon a CEO l’8 luglio. Gagnon non è un obiettivo da rimuovere nella prossima votazione, anche se ora non siede nel consiglio.

Inoltre, gli azionisti terranno conto della partenza di Fanny Philip, che recentemente ha occupato il posto lasciato vacante dal cofondatore Emiliano Grodzki, a seguito della destituzione dell'assemblea annuale.

“www.ABetterBitfarms.com” è stato lanciato come passo fondamentale nella strategia di Riot per ottenere il sostegno degli azionisti

Tre nuovi candidati per il consiglio sono stati nominati da Riot Platform: John Delaney, uno specialista di governo e affari pubblici con oltre 25 anni di esperienza; Amy Freedman, specialista in governance aziendale e mercati dei capitali con oltre 25 anni di esperienza; e Ralph Goehring, un esperto finanziario ed energetico con una vasta esperienza come CFO in società pubbliche.

Bitfarms ha affermato nella sua dichiarazione di venerdì che Riot Platforms avrebbe potuto risolvere questi problemi durante l'assemblea generale annuale del 31 maggio. Bitfarms ha sottolineato che Riot non ha ancora presentato un nuovo piano aziendale.

Riot vuole che la record date venga fissata a seguito di un'udienza prevista davanti alla Ontario Securities Commission il 22 e 23 luglio, annullando quindi il sistema di diritti degli azionisti di Bitfarms.

Strategia della “pillola di veleno”.

Bitfarm ha iniziato a utilizzare l’approccio della “pillola avvelenata” a giugno per fermare una possibile acquisizione. Secondo questa strategia, se un’entità dovesse accumulare più del 15% delle azioni di Bitfarms prima del 10 settembre, l’azienda emetterebbe nuove azioni, diminuendo quindi la proprietà dell’entità.

Questo criterio sale al 20% dal 10 settembre. Questa strategia è stata adottata per proteggere Bitfarms da acquisizioni aggressive e per garantire che il suo management e il suo consiglio di amministrazione possano continuare a funzionare liberamente.

Ad aprile, Riot Platforms ha cercato di acquistare Bitfarms per circa 950 milioni di dollari. L'offerta, però, non è stata all'altezza. Riot ha ritirato la sua precedente offerta di acquisto della società per 2,30 dollari per azione il mese scorso, pur indicando il suo desiderio di interagire con il ricostituito consiglio di amministrazione di Bitfarms riguardo a una possibile acquisizione.

Riot ha ritirato l'offerta citando l'assenza di una partecipazione significativa dell'attuale consiglio. L'accordo fallì; quindi Riot ha progressivamente acquistato le azioni di Bitfarms, diventando il suo maggiore azionista con circa 60 milioni di azioni, ovvero il 14,9% di Bitfarms.

Con una capitalizzazione di mercato di 2,7 miliardi di dollari, Riot Platforms supera di gran lunga la capitalizzazione di mercato di Bitfarms di circa 1 miliardo di dollari. Questa significativa variazione nel valore di mercato attira l’attenzione sulla portata delle risorse finanziarie di Riot e sul possibile impatto sulle Bitfarm.

Il futuro delle Bitfarm e il coinvolgimento degli azionisti

Bitfarms ha riaffermato venerdì il suo impegno verso un'interazione costruttiva con i suoi azionisti e ha espresso la speranza che Riot possa interagire favorevolmente con l'azienda. Bitfarms ha sottolineato la necessità di non utilizzare i suoi fondi limitati per salvaguardare gli interessi delle parti interessate dalle attività di Riot.

L'azienda vuole concentrarsi sulle sue principali attività commerciali e sui piani di espansione senza il peso finanziario e la distrazione di un conflitto prolungato con Riot Platforms.

La significativa proprietà di Riot e le azioni energiche per influenzare la governance aziendale di Bitfarms influenzeranno probabilmente le decisioni prese in questa conferenza, determinando quindi l’enfasi operativa e la direzione dell’azienda per il prossimo futuro.

Mantenere la sua libertà e raggiungere i suoi obiettivi a lungo termine nello spietato settore del mining di bitcoin dipenderà in modo critico dalla capacità di Bitfarms di affrontare questo ambiente difficile.

Il post Bitfarms programma un incontro cruciale degli azionisti nel contesto del tentativo di acquisizione di Riot Platforms è apparso per la prima volta su Coinfomania.