Il token SOL della rete Solana non è riuscito a chiudere sopra i 145 dollari dal 3 luglio. Ciò si spiega con la diminuzione dell’interesse degli investitori per le criptovalute, che ha portato ad una diminuzione della capitalizzazione di mercato totale del 5% in 9 giorni. SOL ha sottoperformato i suoi concorrenti, scambiando in ribasso del 7,8%, mentre BNB ed Ether sono scesi del 6,5%. 😔

I trader temono che lo slancio ribassista di SOL continuerà anche se il mercato complessivo delle criptovalute dovesse recuperare alcune perdite. Tuttavia, le metriche di Solana e i derivati ​​SOL indicano un possibile cambiamento di tendenza.

Alcuni token Solana SPL hanno sottoperformato in modo significativo, il che spiega anche la riduzione della domanda di SOL. Quando i partecipanti all’ecosistema Solana perdono denaro, circola meno denaro nelle sue applicazioni decentralizzate, il che influisce negativamente sulla domanda di SOL.

Nel complesso, SOL rimane la quarta più grande criptovaluta escludendo le stablecoin, con una capitalizzazione di mercato di 65 miliardi di dollari. I concorrenti Toncoin, Tron e Avalanche hanno rispettivamente una capitalizzazione di mercato di 18,4 miliardi di dollari, 12 miliardi di dollari e 10,1 miliardi di dollari. Il Total Value Locked (TVL) di Solana ha abbinato per la prima volta la catena BNB il 5 luglio.

La rete Solana sta crescendo in termini di utenti e volume. I dati mostrano che Ethereum, BNB Chain e Polygon hanno registrato un calo nel numero di utenti attivi, mentre Solana ha guadagnato il 19% negli ultimi sette giorni. I volumi di Solana DApps sono stati pari a 703 milioni di dollari nello stesso periodo, in aumento del 12% rispetto ai sette giorni precedenti.

Infine, andrebbero analizzati i mercati per i futuri contratti SOL. Sebbene sia impossibile determinare cosa potrebbe far sì che gli investitori SOL riacquistino fiducia e riportino il suo prezzo a 160 dollari, la performance della blockchain e dei derivati ​​non mostra segni di stress.