Un recente rapporto della Law Commission del Regno Unito ha concluso che le organizzazioni autonome decentralizzate (DAO) devono essere regolamentate in base alle normative finanziarie e ai quadri fiscali esistenti.
Pubblicato l’11 luglio, il documento di ricerca afferma che non vi è alcun obbligo immediato di creare un’entità separata per supervisionare e regolamentare le DAO, ma esorta le autorità a “tenere la questione sotto controllo”.
Il documento riconosce la mancanza di consenso generale su “cosa sia una DAO”, aggiungendo che l’ecosistema tende ad adattare le proprie operazioni in base ai requisiti giudiziari locali.
Secondo la commissione, l’esistenza di vari tipi di DAO, come DAO puri, accordi ibridi e persone giuridiche digitali, complica ulteriormente la questione.
Il documento affermava che la legge che si applica a una DAO dipende dal tipo di DAO di cui si tratta.
Ad esempio, alcuni DAO potrebbero essere compresi nel Financial Services and Markets Act del 2000 se si impegnano in "attività specifiche" relative a "investimenti specifici", che comprendono l'offerta di token di governance emessi come azioni che garantiscono diritti di voto e sono emessi in cambio di investimenti in un DAO.
Inoltre, se tali token venissero pubblicizzati, potrebbero essere regolamentati dalle regole di promozione del Regno Unito, progettate per proteggere i consumatori, ha aggiunto la commissione.
Nel frattempo, alcune DAO possono essere trattate come associazioni prive di personalità giuridica.
Si tratta in genere di un gruppo di individui che si uniscono per raggiungere uno scopo comune. Tuttavia, a differenza delle società, le associazioni prive di personalità giuridica non hanno un'identità giuridica separata distinta dai loro membri.
Ciò significa che l'associazione non può possedere beni, stipulare contratti o essere citata in giudizio a proprio nome. Eventuali azioni legali dovranno invece essere intraprese nei confronti dei singoli soci o dei dirigenti dell'associazione.
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Allo stesso modo, come spiegato nel documento, le DAO che operano in questo modo vedrebbero i loro membri ritenuti responsabili delle loro azioni.
Pertanto, la Law Commission ha concluso che un approccio unificato alla regolamentazione delle DAO potrebbe non essere appropriato.
“Non raccomandiamo, almeno in questa fase relativamente iniziale dello sviluppo delle DAO, lo sviluppo di un quadro giuridico su misura per le DAO in Inghilterra e Galles”, osserva il documento.
Tuttavia, la commissione ha riconosciuto che una DAO “pura” e completamente decentralizzata potrebbe ancora essere soggetta ad azioni civili ed esecutive se vengono utilizzati contratti intelligenti, che “possono costituire un contratto legale”.
Le DAO e il loro status legale sono stati precedentemente esaminati in un'azione legale collettiva contro il protocollo bZx, che è stato violato nel 2021. All'epoca, la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) aveva classificato la DAO bZx come un'associazione senza personalità giuridica.
Nel frattempo, nel febbraio 2022, le DAO sono state riconosciute come entità giuridiche dal parlamento della Repubblica delle Isole Marshall. Un percorso simile è stato seguito anche dallo stato del Wyoming.
L’anno scorso, la senatrice statunitense Elizabeth Warren ha annunciato la sua intenzione di introdurre il Digital Asset Anti-Money Laundering Act del 2022, che mira a estendere le norme antiriciclaggio (AML) alle organizzazioni autonome decentralizzate (DAO).
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