Focus macro sull’11 luglio:

Oggi la nostra attenzione è rivolta principalmente ai dati CPI. Questo indicatore chiave influenzerà direttamente le aspettative del mercato sull'eventuale taglio dei tassi di interesse a settembre. Le numerose dichiarazioni di Powell hanno fatto eco alle previsioni del mercato, ritenendo che un taglio dei tassi di interesse a settembre sia una scelta ragionevole nel contesto economico e politico (in particolare le elezioni statunitensi). Tuttavia, il prerequisito per i tagli dei tassi di interesse è il calo dei dati sull’inflazione. Al momento, sembra che i dati sull’indice dei prezzi al consumo siano diventati la chiave. Se l’indice dei prezzi al consumo sarà in linea con le aspettative, la riunione del FOMC di luglio potrebbe discutere ulteriormente il percorso specifico e il metodo dei tagli dei tassi di interesse, aprendo la strada a un taglio dei tassi di interesse di settembre.

Sebbene i tagli dei tassi di interesse siano una buona notizia per il mercato nel lungo periodo, gli investitori non dovrebbero essere ciecamente ottimisti. Sia i dati storici che l'analisi oggettiva mostrano che prima e dopo i tagli dei tassi di interesse, il mercato può fluttuare a causa di fattori quali la recessione economica, la diversione dei fondi di debito statunitensi e le "trappole soggettive di liquidità", incluso il mercato delle criptovalute.

Azioni statunitensi:

L’attuale trend positivo delle azioni statunitensi non è coerente con la situazione reale dell’economia statunitense e il suo impatto sul mercato della crittografia non può essere ignorato. Se il taglio dei tassi di settembre avrà successo, a breve termine potrebbe verificarsi un'ondata di rialzo dei prezzi. Ma il vero massimo del mercato potrebbe dover aspettare fino a febbraio del prossimo anno. Dopo 2-3 tagli dei tassi di interesse, l’offerta di moneta sarà sufficiente e il mercato potrebbe inaugurare una vera primavera livello di 100.000 dollari USA per allora.

Commenti del mercato

1. BTC: il prezzo attuale oscilla intorno a 5,7w, che è un indicatore chiave del mercato attuale. Se i dati CPI saranno stabili (non elevati), si prevede che BTC continuerà a raggiungere quota 61.500. Ma intorno al 6w potrebbe esserci una forte concorrenza sul mercato.

2. ETH: L'attuale posizione inferiore di 3000 non è stabile ed è salita e scesa molte volte. Inoltre, il rumore della speculazione sugli ETF si è attenuato e l’impatto negativo sull’ETF Bitcoin non può essere ignorato.

3. SOL: Essendo una delle catene pubbliche in più rapida ripresa, SOL sembra non avere la motivazione per salire ulteriormente nella fascia 140-150, e anche le notizie sull'ETF sono leggermente meno positive.

4. Altcoin: gli Altcoin hanno recentemente registrato un rimbalzo di circa il 20%, ma è necessario essere cauti e considerare di uscire al momento giusto.