Immaginate se il prossimo farmaco dirompente potesse essere finanziato attraverso un processo decentralizzato e altamente trasparente, come cambierebbe il futuro della scienza? Azeem Khan ha sottolineato che tali cambiamenti non solo democratizzeranno il modo di raccogliere fondi per progetti chiave di ricerca scientifica, ma garantiranno anche che tutti i contributori possano ricevere equamente le ricompense e il riconoscimento che meritano.
Quanto segue è tradotto dall'articolo di Coindesk "Scienza decentralizzata: un modo migliore per finanziare e far crescere idee innovative", scritto da Azeem Khan. Link originale: https://www.coindesk.com/opinion/2024/07/02/decentralized-science-a-better-way-to-fund-and-grow-breakthrough-ideas/
Coloro che sono scettici nei confronti di Web3 spesso scherzano dicendo che si tratta solo di risolvere un problema che non esiste. Questa visione si riflette quando assistiamo alle celebrità che emettono monete meme per arricchirsi, solo per vedere i fan subire perdite quando i gettoni tornano a zero, o quando ricordiamo le immagini JPEG di animali che sono aumentati di valore fino a raggiungere cifre astronomiche durante l'ultima ondata di mania. nel 2021. , sembra più sostenibile. Anch’io sono rimasto profondamente deluso da questi fenomeni.
Ma cosa succede se lo guardiamo da un’altra prospettiva? E se il Web3 si trovasse a un punto di svolta storico, annunciando l’arrivo dell’era più entusiasmante di creazione di valore nel mondo reale dalla nascita del concetto di blockchain? Benvenuti nel mondo della scienza decentralizzata (DeSci).
La scienza decentralizzata (DeSci), in quanto forza emergente, sta utilizzando attivamente la tecnologia blockchain per creare un’infrastruttura giusta ed equa per il campo della ricerca scientifica. Il suo obiettivo è utilizzare gli strumenti Web3 - inclusi token, NFT e organizzazioni autonome decentralizzate (DAO) - per rivoluzionare il processo di raccolta fondi per la ricerca scientifica, creazione, revisione, attribuzione, archiviazione e diffusione dei risultati.
DeSci si impegna a costruire un ambiente aperto e ricco di incentivi per stimolare una profonda collaborazione a livello comunitario nel campo scientifico. Questi strumenti innovativi non solo creano valore per la società, ma apportano anche ritorni economici. Immaginate, se riuscissimo ad applicare ampiamente questi concetti a vari settori, forse la visione che il mondo ha di noi cambierà notevolmente. Partire dall’innovazione scientifica è senza dubbio una scelta saggia e promettente.
Alcune persone potrebbero chiedersi, dal momento che i metodi scientifici tradizionali ci hanno apportato un valore così lungo e di vasta portata, perché abbiamo ancora bisogno di DeSci? Tuttavia, quando scaviamo più a fondo, scopriamo che il sistema scientifico tradizionale si trova ad affrontare sfide senza precedenti, tra cui difficoltà di pubblicazione, problemi di riproducibilità della ricerca, difficoltà di finanziamento, complessità delle operazioni di proprietà intellettuale e limitazioni dei metodi di archiviazione dei dati.
La pubblicazione di lavori scientifici è irta di sfide, non ultime le tariffe incredibilmente elevate addebitate dagli editori. Questi editori fanno affidamento sulla dedizione disinteressata di scienziati, revisori ed editori, ma addebitano elevate tariffe di accesso al pubblico, ovvero a coloro che contribuiscono indirettamente alla ricerca scientifica attraverso le tasse. La tecnologia Web3 fornisce una soluzione a questo problema con la sua capacità di costruire piattaforme ad accesso aperto che non solo garantiscono la legittimità dei contenuti accademici, ma incorporano anche meccanismi di incentivazione per costruire efficacemente un ponte per la condivisione della conoscenza. Non sto dicendo quali pubblicazioni siano colpevoli, sto solo cercando di suggerire alcune soluzioni migliori.
Nel perseguimento di scoperte scientifiche di alta qualità, è fondamentale garantire la ripetibilità e la replicabilità dei risultati della ricerca. Riproducibilità significa che ricercatori in tempi e luoghi diversi possono ottenere gli stessi risultati, mentre la replicabilità richiede che diversi gruppi di ricerca possano trarre conclusioni coerenti utilizzando gli stessi metodi. Gli strumenti nativi di Web3 inseriscono questi principi fondamentali nella ricerca scientifica fornendo un'autenticazione autenticata e verificata dalla rete di dati grezzi, motori di calcolo e risultati delle applicazioni, evitando così comportamenti scorretti come la falsificazione della ricerca sull'Alzheimer.
I modelli tradizionali di finanziamento della ricerca scientifica sono spesso afflitti da inefficienze e pregiudizi, che si traducono in progetti lenti e altamente competitivi. L’emergere della tecnologia Web3 ha portato soluzioni innovative al finanziamento della ricerca scientifica, come finanziamenti tracciabili di prodotti pubblici, finanziamenti quadratici, governance DAO e strutture di incentivi tokenizzate. Questi nuovi modelli non solo promuovono un’equa distribuzione delle risorse per la ricerca scientifica, ma migliorano anche l’efficienza dell’uso dei fondi. Al contrario, attualmente, la National Science Foundation (NSF) e il National Institutes of Health (NIH) finanziano gran parte della ricerca scientifica del paese negli Stati Uniti e lasciano a queste istituzioni il compito di determinare la legalità della ricerca. Penso che questo sia un modello fallito. (Insieme, NIH e NSF contribuiscono con circa 57,5 miliardi di dollari ai finanziamenti federali per la ricerca e lo sviluppo, pari a circa il 33,6% del totale dei finanziamenti federali per la ricerca e lo sviluppo nel 2022.)
La tecnologia Web3, con i suoi vantaggi unici, ha notevolmente migliorato l'accessibilità e l'efficienza di archiviazione dei dati scientifici. Le soluzioni di storage distribuito garantiscono la resilienza e la disponibilità dei dati, mantenendone l'integrità e la sicurezza anche a fronte di eventi catastrofici. Allo stesso tempo, i sistemi con credenziali verificabili adeguate migliorano ulteriormente la sicurezza dei dati, consentendo replica senza soluzione di continuità, archiviazione ridondante e funzionalità a prova di censura per facilitare la collaborazione. L’ascesa di soluzioni decentralizzate di dati pubblici come IPFS, Arweave e Filecoin ha aperto la strada alla scienza aperta, consentendo ai ricercatori di creare e condividere liberamente prodotti pubblici senza barriere o gratuitamente.
Immaginate quanto sarebbe trasformativo se il prossimo farmaco di riferimento, un’alternativa a Pfizer o Tylenol, potesse essere finanziato attraverso un processo decentralizzato e trasparente. Un modello di questo tipo non solo democratizzerà il finanziamento dei principali progetti di ricerca scientifica, ma garantirà anche che ciascun contributore riceva le ricompense e il riconoscimento che merita, ottenendo una distribuzione veramente equa. DeSci (scienza decentralizzata) racchiude questo potenziale e si prevede che rimodellerà il panorama della ricerca scientifica e lo renderà più inclusivo, efficiente e innovativo, aprendo così la strada verso risultati rivoluzionari per l’intera società. Forse, quando porteremo avanti questo processo nel modo giusto, i pregiudizi e le incomprensioni del mondo riguardo al Web3 si dissiperanno gradualmente.
Future3 Campus è una piattaforma di incubazione dell'innovazione Web3.0 lanciata congiuntamente da Wanxiang Blockchain Laboratory e HashKey Capital. Le prime due fasi sono state completate con successo e hanno incubato dozzine di team imprenditoriali eccezionali. La terza fase di Future3 Campus è rivolta a progetti AI+Web3 eccezionali ed è fornita con il supporto tecnico esclusivo di Amazon Cloud Technology. I nove team eccezionali che finalmente sono entrati nel campo sono sottoposti a un'incubazione intensiva di tre mesi e a un monitoraggio a coda lunga di sei mesi e hanno ricevuto una guida completa alla pianificazione imprenditoriale Web3 e supporto alle risorse, inclusa guida tecnica, attracco delle risorse e pubblicità. ed esposizione, attività di mercato e servizi finanziari, ecc.