Il famigerato gruppo di hacker Pink Drainer, specializzato nel furto di criptovalute, è rimasto vittima di una sofisticata frode sugli indirizzi, che gli ha fatto perdere 10 ETH, per un valore di circa 30.000 dollari.

Secondo la piattaforma di sicurezza MistTrack, l'incidente è avvenuto alla fine di giugno 2024 quando Pink Drainer ha trasferito accidentalmente 10 ETH su un indirizzo di portafoglio falso. L'aggressore ha approfittato della tattica dell'"indirizzo truffa", creando un indirizzo di portafoglio simile al solito indirizzo di portafoglio di Pink Drainer, ingannando il gruppo di hacker facendogli trasferire denaro per errore.

Capire le truffe: spiegazione delle truffe sugli indirizzi

Le truffe sugli indirizzi sono una forma comune di frode nel settore delle criptovalute. Il truffatore invierà una piccola quantità di criptovaluta da un portafoglio con un indirizzo simile a quello del portafoglio della vittima, causando confusione e facendo sì che la vittima trasferisca denaro sul portafoglio falso.

Questo attacco arriva appena un mese dopo che Pink Drainer aveva annunciato la sua chiusura, dopo aver raccolto più di 85 milioni di dollari dagli attacchi di criptovaluta. I dati di Dune Analytics mostrano che da luglio 2023 Pink Drainer ha rubato circa 85,3 milioni di dollari in criptovaluta.

La minaccia continua da parte dei gruppi di drenaggio di criptovalute

Sebbene Pink Drainer si sia "lavato le mani della spada", la minaccia rappresentata dai gruppi di hacker di criptovalute esiste ancora. Gruppi come Angel Drainer, Pussy Drainer e Venom Drainer sono ancora attivi e minacciano le proprietà degli utenti.

L'evento truffa Pink Drainer è un campanello d'allarme per la comunità delle criptovalute sull'importanza di aumentare la vigilanza e dotarsi di conoscenze sulla sicurezza. Gli utenti devono controllare attentamente l'indirizzo del portafoglio prima di effettuare una transazione per evitare di diventare vittime di truffe sempre più sofisticate.