Da tempo ormai sono tre le criptovalute che dominano i mercati, Bitcoin, Ethereum e BNB: oggi analizzeremo alcune previsioni sui loro prezzi. 

Bitcoin è il primo in assoluto ad essere creato e quello che da solo capitalizza più della metà dell’intero mercato delle criptovalute. 

La seconda è Ethereum, che è la principale altcoin a cui spesso seguono tutte le altre. 

La terza è BNB, la criptovaluta del principale crypto exchange al mondo (Binance). 

Performance di BTC: quale crypto sta performando meglio tra Bitcoin, Ethereum e BNB?

L’andamento del prezzo del Bitcoin ha subito un notevole cambiamento qualche giorno fa.

Dal 28 febbraio al 3 luglio 2024, per più di quattro mesi consecutivi, si è effettivamente mosso lateralmente all’interno di un ampio intervallo compreso tra 57.000 e 72.000 dollari, con piccole e brevi escursioni un po’ al di sopra e un po’ al di sotto. 

Invece, a partire dal 2 luglio, ha iniziato una discesa che il 4 luglio lo ha portato ad abbattere il fondo di tale intervallo. 

A dire il vero già il 7 luglio era tornato sopra i 57mila dollari, ma dal 4 luglio il trend di medio termine sembra essere cambiato. 

Non è ancora chiaro se il nuovo trend sia discendente o se si tratti semplicemente di un abbassamento del fondo dell’intervallo di lateralizzazione. 

Le ultime previsioni sul prezzo del Bitcoin (BTC)

Gli analisti non concordano con le previsioni, ma quanto accaduto tra ieri e oggi sembra aver posto definitivamente fine al declino iniziato il 2 luglio. 

Dai 63.000 dollari di allora ai 53.500 dollari del 5 luglio, il calo è stato del 15%, ma è già stato parzialmente assorbito. La situazione attuale sembra essere tornata alla perfetta normalità, tanto che il calo sembra aver completamente fatto il suo corso. 

Detto questo non ci sono certezze che non se ne possa innescare un’altra. 

Sono diversi gli analisti che si aspettano ulteriori ribassi simili nelle prossime settimane, tanto che alcuni ipotizzano un bottom a 52.000 dollari, 51.000 dollari, o anche sotto i 50.000 dollari. Circolano anche molte altre previsioni ancora più pessimistiche, ma generalmente non provengono da analisti esperti. 

Da notare, però, che ci sono anche molti analisti che invece ipotizzano solo l’inizio di una nuova fase di lateralizzazione, semplicemente all’interno di un range più basso, il cui minimo si collocherebbe tra 51.000 e 53.000 dollari, mentre il top non è ancora chiaro (non è potrebbe anche essere superiore a $ 60.000). 

Molti però si aspettano un cambio di tendenza in autunno, magari già anticipato a inizio settembre o fine agosto. Tra coloro che si aspettano questo cambiamento di tendenza, l’ottimismo sembra prevalere. 

Andamento di Ethereum: la criptovaluta tra Bitcoin e BNB

L’andamento del prezzo di Ethereum segue abbastanza da vicino quello di Bitcoin dalla fine di maggio.

La cosa appare però anomala, visto che proprio tra questa settimana, o al massimo la prossima, gli ETF spot su Ethereum dovrebbero sbarcare per la prima volta sulle borse americane.

Il movimento al rialzo del prezzo di ETH a fine maggio è dovuto proprio alla notizia dell’approvazione di questi ETF, ma da allora ha semplicemente iniziato a seguire quelle di BTC. 

Confrontando il prezzo di Ethereum con quello di Bitcoin ci si accorge che a maggio ETH era passato da 0,046 BTC a 0,057 BTC, ma poi si è stabilizzato. 

Infatti, a metà giugno era sceso anche sotto 0,052 BTC, e ora si aggira intorno a 0,053 BTC. 

In questo momento, nonostante l’imminente arrivo degli ETF, il prezzo di Ethereum non sembra avere la forza di muoversi in maniera indipendente rispetto a quello di Bitcoin, almeno nel breve termine. 

Previsioni sul prezzo di Ethereum (ETH)

Dopo il lancio vero e proprio in Borsa degli ETF spot su ETH, in molti credono che il prezzo di Ethereum potrebbe scendere. 

Osservando il grafico delle ultime settimane sembra infatti che i mercati non credano che questi nuovi derivati ​​finanziari possano raggiungere un grande risultato, almeno nell'immediato. 

Inoltre c’è sempre il rischio che il Grayscale Ethereum Trust, una volta trasformato in ETF, possa iniziare a liquidare grandi quantità di ETH, proprio come accaduto con BTC a gennaio. 

Ma se nel medio-breve termine molti non sono ottimisti sul prezzo di Ethereum, nel medio-lungo periodo le aspettative cambiano. 

Infatti, se Bitcoin si svegliasse in autunno, la presenza di ETF spot su ETH sulle borse americane potrebbe giovare non poco al prezzo di Ethereum. 

Basti pensare che dopo l’arrivo degli ETF spot su Bitcoin il prezzo di BTC è salito da circa 45.000 dollari a oltre 70.000 dollari, dopo essere sceso inizialmente sotto i 40.000 dollari.

L'andamento della BNB

L’andamento del prezzo di BNB segue quello di Bitcoin, e di Ethereum, ma segue anche le alterne fortune di Binance.

A dire il vero, Binance è ormai da anni il più grande exchange di criptovalute al mondo, e il suo dominio sembra incontrastato, ma l’anno scorso ha avuto diversi problemi con le autorità, soprattutto negli USA.

Prendendo come riferimento Ethereum, il prezzo di BNB lo scorso anno è sceso sotto 0,1 ETH, dopo essere stato sopra 0,26 ETH a fine 2022. 

Nel marzo di quest’anno, però, ha iniziato a riprendersi, salendo prima fino a 0,17 ETH e poi anche sopra 0,20 ETH. Ora è tornato a 0,17 ETH. 

Prendendo invece come riferimento il dollaro americano, un mese fa ha registrato il suo massimo storico, intorno a 717$. Va notato che anche Bitcoin ha registrato il suo nuovo massimo storico quest’anno, a marzo, mentre Ethereum no. 

Quindi nel corso del 2024 BNB ha performato meglio di ETH, tanto da attestarsi ora al +64% da inizio anno. Va però ricordato che nel 2023 non aveva performato bene, mentre sia ETH che BTC avevano già registrato guadagni davvero interessanti. 

Previsioni su BNB e sull'ecosistema Binance

Fare previsioni sul prezzo di BNB è più difficile, perché molto dipende dalle alterne fortune di Binance.

Anche se oggi si può affermare che in caso di una nuova bull run Binance sembra destinata a fare bene, e di conseguenza BNB, l'anno scorso, ad esempio, era molto difficile prevedere che Binance avrebbe risolto tutti i suoi problemi, poiché alla fine lo ha fatto, consentendo al prezzo di BNB di decollare nuovamente. 

In questo caso, infatti, oltre ai semplici movimenti del mercato, e alla legge della domanda e dell’offerta, contano anche i risultati economici di Binance, che non sono facilmente prevedibili.