Le commissioni sulla rete Bitcoin sono scese ai minimi del 2020, aggravando la situazione per i miner. Secondo #Mempool.
I minatori, ricordiamolo, sia secondo i dati degli analisti#CryptoQuantche secondo l'indicatore Hash Ribbons, sono in capitolazione.
Inoltre, l’indicatore Hash Ribbons ha segnalato la fine della capitolazione dei miner BTC nel calendario giornaliero già il 18 giugno. Sul calendario settimanale non c'è ancora alcun segnale della fine della capitolazione.
Ad essere onesti, più a lungo guardi questa immagine abbinata a un grafico senza livelli, linee di tendenza o onde, più ti aspetti che il prezzo di#BTCmetterà alla prova l'EMA del TF a 50 settimane prima di invertirsi (attualmente il livello è $ 51.517). Inoltre, durante la giornata il prezzo è stato nuovamente spinto sotto l'EMA 200.
Ritornando alle commissioni. Oggi, 10 luglio, il costo del trasferimento di asset nella blockchain di#Bitcoinè sceso a 6 satoshi/byte (circa 0,5 dollari). Cioè, una transazione sulla rete Bitcoin costerà circa 1.500 satoshi.
Per fare un confronto, subito dopo il dimezzamento del Bitcoin nell’aprile di quest’anno, questo valore ha superato i 120 dollari. Incluso il clamore attorno al desiderio di entrare nel “primo blocco storico” e il clamore attorno al protocollo Runes. Di cui ormai tutti si sono dimenticati. Gli “esperti” sui social network hanno poi scritto che BTC era finito a causa delle elevate commissioni di rete 😅
